Bulgaria, in arrivo la tassa sui sacchetti di plastica
Prosegue l’iter del governo bulgaro, che a gennaio 2011 aveva preannunciato l’introduzione di una tassa sui sacchetti di plastica, nel tentativo di indurre i cittadini a ridurne il consumo: prezzo quadruplicato da qui al 2014. Preannunciati nuovi provvedimenti su imballaggi, rottamazioni e RAEE
24 March, 2011
Prosegue l’iter del governo bulgaro, che a gennaio 2011 aveva preannunciato l’introduzione di una tassa sui sacchetti di plastica, nel tentativo di indurre i cittadini a ridurne il consumo (La Bulgaria ad oggi è fra i massimi consumatori di sacchetti di plastica, con una media pro capite annuale di 270 a testa).
Mercoledì 23 marzo il parlamento ha approvato gli emendamenti necessari per stabilire l’entità della tassa da applicare: attualmente un sacchetto di plastica costa circa 15 stotinki (più o meno 7 centesimi), e da luglio aumenterà gradualmente fino a 0,55 stotinki nel 2014.
Questa non è però l’unica misura introdotta dalla Bulgaria: fra i temi all’ordine del giorno, che potranno presto subire modifiche normative ci sono infatti gli imballaggi – e i rifiuti da imballaggio – i rifiuti provenienti da autoveicoli, il trattamento e la gestione dei rifiuti che derivano da batterie e accumulatori, nonché la gestione dei RAEE.