Via Carlo Alberto vietata alle auto. Il Comune accelera
I lavori di pedonalizzazione di via Carlo Alberto dovranno essere completati entro l’estate. Nella vicina piazza Carlina saranno creati 150 parcheggi sotterranei destinati ai residenti - da La Stampa del 25.03.2011
28 March, 2011
Emanuela Minucci
Un vertice urgente per dare una bella accelerata ai lavori. E un po’ di rammarico perché non sarà l’assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero (che l’ha seguita fin dall’inizio e voluta con pervicacia) a inaugurare la nuova via Carlo Alberto, versione pedonale, gemella di via Lagrange, il cui cantiere non starebbe procedendo come da tabella di marcia. «Abbiamo convocato questa riunione - ha spiegato ieri ai margini di una commissione a Palazzo Civico il direttore della Viabilità Biagio Burdizzo - perché è urgente stringere i tempi».
Sul futuro della via, i cui lavori di metamorfosi finiranno all’inizio di giugno (e quindi verrà inaugurata dalla nuova giunta) ormai pare spazzato ogni dubbio: sarà pedonale, visto il successo ormai pari a nessun altra via del centro, riscosso da via Lagrange. «Noi abbiamo lasciato libertà massima agli operatori - ha spiegato ieri l’assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero - ma ci pare di aver capito che ormai, nei tratti in cui i lavori sono finiti gli affari dei commercianti vanno talmente bene da convincere anche i più legati al vecchio modello con le auto, a cambiare idea».
Tempo ancora tre mesi, dunque, e un’altra bella fetta di Torino potrà essere dedicata allo shopping tranquillo, in un’isola pedonale.
Novità in arrivo anche per piazza Carlina: ieri, sempre in commissione Urbanistica, è stato illustrato il progetto del nuovo parcheggio interrato (pertinenziale: significa che i posti auto non saranno pubblici, ma acquistabili dai residenti) che prevede 150 nuovi posti auto e due piani interrati. Secondo quanto è stato spiegato in commissione la Soprintendenza ha approvato il nuovo progetto perché le rampe di accesso non «saranno assolutamente invasive e comunque, risulteranno meno anti-estetiche delle auto parcheggiate a raso». Perché il gioco, come doveva accadere per piazza Maria Teresa (ma in quel caso la Soprintendenza bloccò il progetto) in cambio dei posti sotterranei il Comune avrebbe cancellato le strisce blu eliminando quindi una distesa di lamiere che nel salotto parigino della città, strideva davvero. Le rampe del nuovo parcheggio di piazza Carlina saranno sistemate una in prossimità dell’edicola e l’altra davanti alla caserma Bergia. Tempo di realizzazione dell’impianto: un anno a partire dall’autunno quando partirà il bando di gara.