Ritorno al retino: si riparte da Rovigo
Il Comune di Rovigo e i supermercati della zona hanno siglato un accordo per estendere gli effetti del bando dei sacchetti anche nel reparto ortofrutta. A sostituire i sacchettini ultraleggeri verranno impiegati i retini, in distribuzione a partire dal 18 aprile, in occasione della settimana di “Porta la sporta”
04 April, 2011
A Rovigo è scoccata l'ora del retino: se sui sacchettini dell'ortofrutta il bando tace, a Rovigo supermercati e Comune ci mettono la faccia, e siglano un protocollo d'intesa per riempire la lacuna.
“La normativa prevedeva già la sostituzione delle borse di plastica con quelle biodegradabili – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Nadia Romeo - ma chi ha aderito al protocollo si impegna maggiormente, prevedendo di allargare la sostituzione anche per gli acquisti dell’ortofrutta. Al posto delle vecchie borse arrivano le retine. Si tratta di una nuova sfida che dovrà sicuramente essere messa a punto, ma l’importante è che stiamo andando verso una piena consapevolezza di lavorare insieme in un’ottica di tutela ambientale, attraverso l’utilizzo di buone pratiche”.
La responsabile del progetto Barbara Likar, ha spiegato che "l'iniziativa nasce da due esigenze, eliminare i sacchetti di plastica e fare chiarezza nei cittadini sull’utilizzo delle nuove borse, migliorando la raccolta differenziata".
La distribuzione dei retini avverrà a partire dal 18 aprile, con la settimana di Porta la sporta, durante la quale saranno date anche tutte le informazioni, distribuiti pieghevoli e posizionati cartelli informativi. Al protocollo hanno aderito i supermercati: Famila, Coop e Alìper.