Quarto Oggiaro e il parco che sprofonda nel fango
A 8 anni dall’inizio della bonifica, nel Parco Concilio Vaticano l’erba non cresce e si sprofonda nella melma appena cadono due gocce d’acqua. La denuncia “fotografica” da parte dell’AIDAA e del comitato Concilio Simoni. Che avvertono: “Non permetteremo che accada lo stesso al Parco Simoni”.
04 April, 2011
L’erba scompare creando un paesaggio quasi lunare, il fango regna sovrano appena piove, gli alberi non crescono, niente fiori né animali. Il Parco Concilio Vaticano di Quarto Oggiaro 8 anni dopo l’inizio della bonifica voluta dal Comune (che portò allo smantellamento di oltre 200 alberi) con l’opera di capping (impermeabilizzazione) nell’area verde, si trova nel più totale degrado . La denuncia arriva dal responsabile AIDAA e dal Comitato Concilio Simoni.
“A parte l’area dove il Comune ha costruito il parco giochi per bambini – spiega il responsabile AIDAA Salvina Inzana – gran parte della superficie è in stato di abbandono. Se si cammina nel parco dopo i giorni di pioggia si sprofonda, e il paesaggio è rovinato indelebilmente. Noi vogliamo evitare che almeno l’adiacente Parco Simoni non venga toccato. Abbiamo fermato le ruspe del Comune già un anno fa, ma la paura è che ci riprovino”. Il dirigente di Palazzo Marino Carra, che si è occupato della bonifica, ha assicurato che “la riqualificazione del parco Concilio Vaticano andrà oltre il parco giochi e per il Simoni nessuna decisione è stata presa”. Ma le foto parlano chiaro, i rifiuti si ammassano nelle buche e sono state rinvenute anche tracce di amianto. E come si vede nella foto, il terreno è così molle che anche i marciapiedi sprofondano.
Il comitato dunque non si fida. “Il Simoni ha flora e fauna uniche a Milano, lo ha confermato Legambiente. Addirittura ci crescono i mirtilli, e la notte è popolato da ricci e altri animali che nel concilio Vaticano sono irrintracciabili. Il Comune dice che va bonificato: se è così pieno di inquinanti, come fanno a crescerci fiori e piante? E’ un reato ambientale, non lo permetteremo”.
1 commenti
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05.04.2011 16:04
si però ci hanno fatto un autostrada invidiabile, ora si può arrivare. a 100 all'ora al sottopasso che porta in Villapizzone... e poi.. intrupparsi come prima ed anzi di più.
da che ho memoria in quella zona (parlo precedentemente alla sua trasformazione in "parco" Simoni) ci sono sempre stati cumuli di macerie, una discarica a cielo aperto nella quale finiva di tutto, idem con patate a ancor di più nell'area Concilio ..par strano che il comune abbia concesso la trasformazione in parchi senza prima richiedere la bonifica... oddio strano.. diciamo normale.
in quartiere ogni cm di verde è stato conquistato con le lotte degli abitanti, il vivaio, il Vivibile.. è prassi perchè meravigliarsene