Il Punto sui Rifiuti – Napoli: ancora 1900 tonnellate in strada. Sabato il Monnezza Day
Situazione critica a Napoli: nonostante le 1289 tonnellate raccolte in nottata non rientra l'emergenza. Proteste e roghi ovunque. Il 9 aprile si è svolta la manifestazione dei cittadini per chiedere un piano alternativo dei rifiuti e dire no ad inceneritori e discariche
07 April, 2011
Situazione ancora critica a Napoli: Sono 1900 circa le tonnellate di rifiuti che ancora giacciono per le strade nonostante, nella notte trascorsa, siano state raccolte e conferite 1289 tonnellate di immondizia. A comunicarlo è Paolo Giacomelli, assessore all'Igiene del Comune di Napoli, il quale sottolinea che 'la situazione resta critica'. E' ancora la periferia a soffrire di piu': Ponticelli, San Giovanni, Barra. Va male anche per i quartieri di Fuorigrotta, Bagnoli, Soccavo e Pianura. E si moltiplicano i gesti di protesta dei cittadini. Ad Agnano la più violente: Svincolo della tangenziale chiusa, blocco stradale di cento metri con rifiuti in mezzo alla strada, traffico in tilt.
Inoltre nottata di superlavoro per i vigili del fuoco a Napoli e in provincia a causa delle decine di incendi appiccati ai cumuli di rifiuti da cittadini esasperati dall'emergenza.
Un cancro. Una questione "banale" a cui tutto il mondo dà risposte, tranne Napoli. Così il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta si è espresso qualche giorno fa sulla questione rifiuti che in città sta causando una nuova emergenza. "Lo smaltimento - ha detto il ministro - è una questione banale conosciuta al mondo da cento anni e, inoltre, noi abbiamo la tecnologia per risolverla, eppure a Napoli è un cancro". Una città che il ministro ha definito "un ossimoro vivente, che racchiude in sé il meglio e il peggio che ci possa essere, invece - ha aggiunto - Napoli dovrebbe essere solo il meglio e la politica può fare questo".
Ma siccome la politica a Napoli non riesce a farlo ci provano i cittadini: sabato 9 aprile si è tenuta a Napoli una manifestazione per un “Piano alternativo dei rifiuti”.
MONNEZZA DAY. Si è trattato di una manifestazione pubblica di tutti i cittadini di Napoli e della Campania a sostegno del Piano Alternativo dei Rifiuti quale unica soluzione concreta ed immediata all’irrisolta emergenza dei rifiuti in Campania, per dire no al fallimentare piano che punta su inceneritori e discariche. Una marcia pacifica dal carattere propositivo ed informativo sullo stato dell’arte di una crisi dei rifiuti che dura da ben 17 anni e ferma condanna pubblica, corale ed apartitica, dei responsabili passati e presenti, diretti ed indiretti, colpevoli o, semplicemente, inetti. Il corteo è partito da Piazza Dante alle ore 10 per terminare a Piazza del Plebiscito.