Co.Re.Ve, cambio al vertice: il nuovo Presidente è Giampaolo Caccini
CoReVe, Consorzio Recupero Vetro annuncia la nomina del nuovo Presidente, Giampaolo Caccini, manager di lunga esperienza internazionale nel settore del vetro dove, tra l’altro, è stato anche ai vertici di Saint Gobain Usa e Direttore Generale di Saint Gobain
11 April, 2011
CoReVe, Consorzio Recupero Vetro annuncia la nomina del nuovo Presidente, Giampaolo Caccini, manager di lunga esperienza internazionale nel settore del vetro dove, tra l’altro, è stato anche ai vertici di Saint Gobain Usa e Direttore Generale di Saint Gobain.
Caccini, nel suo nuovo mandato si è posto diversi obiettivi, fra cui: quello di proseguire con l’iniziativa di sensibilizzazione “C’è vetro e vetro”, la campagna nazionale di comunicazione promossa da CoReVe per il miglioramento qualitativo delle raccolta differenziata effettuata dai Comuni. “Questa iniziativa ideata l’anno scorso è una campagna di informazione, rivolta a tutti, che ha già dato i suoi frutti.”
Nel corso del 2011 sono stati premiati sei comuni in Italia: 3 (Uno al Nord, uno al Centro, Uno al Sud) che già fanno una raccolta del vetro che, per quantità e qualità, è da considerare d’eccellenza e che pertanto riceveranno da Coreve il “Green Award” nel corso di una puntata in diretta del Programma di Rai radio 2 “Il Ruggito del Coniglio”; altri tre 3 premi (Blue Award) sono stati assegnati invece ai Comuni che hanno intrapreso delle azioni virtuose che riteniamo efficaci per il miglioramento qualitativo delle raccolte differenziate e che secondo noi raggiungeranno prossimamente l’eccellenza,” aggiunge Caccini.
Giampaolo Caccini, classe 1938, laureato in chimica, vanta una carriera nell’industria farmaceutica, petrolifera e del vetro. Entrato in Saint Gobain negli anni sessanta ha ricoperti incarichi di responsabilità crescente, fino a diventare Amministratore Delegato di Saint Gobain Usa prima, per essere, infine, chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Generale di Saint Gobain Francia con responsabilità mondiale (circa 40 md di euro, 160.000 dipendenti, 52 paesi).
Gianpaolo Caccini dice:
“Ho trascorso molti anni nell’industria del vetro e oggi, con questo nuovo incarico, ho l’opportunità di completare l’esperienza occupandomi non solo delle componenti industriali del processo ma anche e soprattutto di quelle sociali e ambientali connesse alle attività produttive dei manufatti in vetro. Sono convinto che la raccolta del vetro di qualità (ovvero con un tenore minimo di impurità) sia la chiave di volta sulla quale agire e impegnarsi senza riserve. A mio avviso i protagonisti più importanti e responsabili dei risultati siamo tutti noi, rappresentanti dell’industria, amministrazioni locali, privati cittadini ed il CoReVe stesso che, in questo, gioca un ruolo fondamentale come catalizzatore e promotore della raccolta differenziata del vetro di qualità, cioè finalizzata al successivo riciclo”, commenta il nuovo Presidente. “Non dobbiamo mai dimenticare che il vetro raccolto, se di qualità adeguata, una volta valorizzato in impianti dedicati rappresenta una materia prima seconda riciclabile al 100% e all’infinito, che va salvaguardata, in un’ottica di politica ambientale efficiente sul lungo periodo. Utilizzare il rottame vetro recuperato in nuove produzioni significa, infatti, non dover ricorrere a materie prime di natura estrattiva come sabbia, carbonati, marmi e dolomie, abbattendo costi in termini di impatto ambientale, energia, risorse.”