Il punto sull'ipotesi Allumiere dopo la lettera minatoria al sindaco di Roma
Continuano le incertezze sul sito dove sorgerà la nuova discarica della Capitale. A marzo, Provincia e Regione hanno bocciato l'ipotesi Allumiere trapelata dal Comune di Roma. Anche le amministrazioni del comprensorio di Civitavecchia faranno fronte comune
15 April, 2011
«No alla discarica di Allumiere». Il contenuto della lettera arrivata al sindaco di Roma Gianni Alemanno, accompagnata da un proiettile di grosso calibro e firmata dai Gap, Gruppi di azione patriottica, è esplicito. La rivendicazione è indirizzata «al trio munnezza: Berlusconi, La Russa e Alemanno che per risolvere il problema della mega discarica di Malagrotta e mettere le mani sugli appalti miliardari che ne deriverebbero, ha pensato bene di studiare il progetto della "città dei rifiuti" da localizzare nel triangolo industriale-militare Civitavecchia, Allumiere, Tarquinia».
L'ipotesi della discarica ad Allumiere aveva iniziato a ventilare alcuni mesi fa, quando la chiusura di Malagrotta era apparsa ormai improrogabile. Ma per adesso, sul luogo che dovrà accogliere i rifiuti della Capitale, non ci sono certezze. Il 2 marzo, Repubblica.it aveva riportato la notizia di un'intesa raggiunta da tempo tra il comune di Roma e il ministero della Difesa per ottenere il terreno dove realizzare la discarica alternativa a Malagrotta: «il poligono militare "la Farnesiana", nel comune di Allumiere, fuori del comune di Roma». La Provincia e la Regione avevano immediatamente bocciato la proposta e il Consiglio regionale, il 9 marzo scorso, aveva approvato una mozione bipartisan per chiedere l'individuazione di un altro sito. Alemanno aveva commentato così la notizia: «Abbiamo detto che a nostro avviso dentro il Comune non c'è un sito e sta alla Regione Lazio sceglierlo e proporlo. Attendiamo la decisione, non abbiamo nessuna voglia di andare ad Allumiere o altrove, basta che si trovi un sito velocemente perché Malagrotta deve chiudere».
Alcuni giorni fa si è riunita anche la commissione Ambiente del comune di Santa Marinella, alla quale hanno partecipato anche i consiglieri comunali e il sindaco di Allumiere Augusto Battilocchio, per discutere e trovare soluzioni alternative alla discarica della Farnesiana. L'intenzione è quella di portare avanti una posizione comune di tutte le amministrazioni del comprensorio.