Il Policlinico di San Donato è il primo ospedale "a km zero"
Approvvigionamenti di frutta e verdura dalle aziende limitrofe e maggiore sensibilizzazione sul rispetto dell'ambiente e sulla genuinità dei prodotti alimentari: il progetto, voluto dalla dirigenza del nosocomio insieme a Coldiretti Lombardia, è il primo in Italia di questo tipo
03 May, 2011
Il Policlinico San Donato di Milano è la prima grande struttura sanitaria italiana che avrà in mensa i prodotti della filiera corta garantiti dagli agricoltori attraverso la neonata cooperativa "Agricolturamica". L'annuncio arriva da Coldiretti: dopo il periodo di sperimentazione il sistema è entrato a pieno regime con approvvigionamenti regolari, per una previsione di circa 60 tonnellate all'anno di frutta e verdura: dagli asparagi alle fragole, dal sedano all'insalata, dal basilico alle mele, dalle cipolle ai porri, dalle pere ai cavoli.
Educare alla corretta alimentazione, puntando ad un uso più consapevole delle risorse ambientali e ad adottare comportamenti ecologicamente più responsabili: è questo l'obiettivo del progetto, per ridurre i passaggi intermedi dal produttore al consumatore, attraverso una filiera agricola tutta italiana, i prodotti agroalimentari del territorio passano direttamente dal campo alla tavola dei pazienti e dei dipendenti del Policlinico San Donato, con il loro contenuto di freschezza e qualità, ma anche di cultura e storia del territorio in cui sono coltivati.
“Il nostro è il primo grande ospedale a km zero in Italia - afferma Nicola Bedin, amministratore delegato dell’IRCCS Policlinico San Donato. - Ma oggi tutte le aziende italiane sono chiamate a diffondere una nuova cultura: quella del consumo consapevole e di qualità. La sfida ambientale può essere vinta solo se i gesti quotidiani di ognuno di noi sono pensati in questo senso. Quando il consumatore capirà il valore molteplice di km zero, sarà motivato nell’ effettuare scelte di acquisto e di consumo migliori e più responsabili”.
Mele, pere, sedano, cipolle, insalata ed aromi provengono da varie aziende agricole della Lombardia. La più vicina dista solo 7 km dal Policlinico San Donato, si tratta infatti della cascina Pizzo di Mediglia. Le carote, le zucchine e i kiwi sono coltivati nel veronese, mentre i pomodori e gli agrumi sono specialità del sud Italia. Km zero è anche uno dei punti cardine del Progetto E.A.T. (Educazione Alimentare Teenagers), che i Nutrizionisti del Policlinico San Donato, in collaborazione con Eni, ormai da due anni portano avanti con le scuole medie di San Donato e porteranno avanti fino all’EXPO 2015.