Bus e tram milanesi: arrivano in estate 7 km di corsie preferenziali
Comune e Atm promettono nuovi tragitti riservati ai mezzi pubblici. Palazzo Marino aveva promesso 86,4 km di nuove corsie riservate entro il 2014. Finora sono stati realizzati solo alcuni tratti di qualche centinaio di metri. A Milano sono in tutto 200 i chilometri di percorsi “protetti” su una rete del trasporto pubblico di 1347 km
05 May, 2011
Sarà o meno il clima elettorale milanese, fatto sta che Atm e Comune hanno deciso in un incontro a Palazzo Marino di riservare dall’estate sette nuovi chilometri di corsie solo per tram, filobus e autobus, che così potranno muoversi senza l’intralcio delle auto. Le zone interessate sono nove, da via Solari a via Ripamonti e corso Genova, punti ad alta congestione in cui muoversi è difficile per tutti, mezzi pubblici e auto private.
In particolare, in Porta Genova, verso piazza della Resistenza Partigiana, arriva una corsia riservata all’altezza della fermata, così come sul cavalcavia Bacula/piazzale Lugano, dove si formano ingorghi quotidiani. Corsie preferenziali per mezzi e taxi anche nelle vie Carabelli e Marocchetti, oltre all’incrocio tra via Meda e viale Giovanni da Cermenate. Vengono infine protette alcune corsie esistenti ma regolarmente invase dalle auto, come il tratto da via Solari a piazza del Rosario — opera ostacolatissima dai residenti che così perdono parcheggi abusivi — largo Callas e viale Coni Zugna.
Le corsie preferenziali sono da tempo al centro del dibattito sulla mobilità cittadina. A Milano sono 1347 i km che costituiscono la rete del trasporto pubblico. Di questi, solo 200 km sono riservati, parzialmente o totalmente, ai soli mezzi pubblici. E non esiste, però, una linea che viaggia per tutto il suo percorso in un tragitto separato dalle auto. Il risultato è quello di rallentare la marcia di bus e tram, facendo arrabbiare gli utenti e disincentivando l’utilizzo del mezzo pubblico percepito essere sempre in ritardo. In compenso, l’assessore milanese Bruno Simini ha proposto di consetire il passaggio nelle corsie preferenziali di tram e bus anche alle motociclette. La proposta si fonda sull'idea di ridurre il traffico auto a vantaggio di quello dei motorini e che ha visto “possibilista” il vice-sindaco e assessore al traffico De Corato.
Eppure il Comune aveva promesso, due anni e mezzo fa, di realizzare entro il 2014 almeno 86,4 km di nuove corsie riservate. Fu Atm a proporre al Comune la realizzazione di nuove corsie riservate. E all’inizio del 2010, il sindaco Letizia Moratti diede mandato al vicesindaco De Corato di accelerare il piano dei nuovi percorsi protetti. Finora, però, non si è mosso nulla se non la realizzazione di un centinaio di metri e alcuni interventi di riqualificazione delle corsie già esistenti. Anche i venti chilometri di interventi nel medio termine, previsti dal Comune, non si sono realizzati.
Adesso, arriva l’annuncio dei lavori di 7 km di corsie riservate a partire dall’estate.
Tram e bus iniziano i lavori- da La Repubblicadel 03.05.2011