Londra: la congestion charge dopo 8 anni (e due campagne elettorali)
Pedaggio urbano a Londra dopo 8 anni e due elezioni amministrative: la London congestion charge, introdotta da Ken Livingstone nel 2003, è sopravvissuta al tempo senza subire sostanziali modifiche. Secondo i dati di Transport of London il pedaggio urbano ha fatto segnare una diminuzione del traffico e un aumento del 6% di passeggeri sui mezzi pubblici
23 May, 2011
La London congestion charge è il pedaggio che devono pagare gli automobilisti per poter accedere nelle zone del centro di Londra designate come Congestion Charge Zone. Il provvedimento ha l'obiettivo di scoraggiare l'utilizzo dei mezzi privati, ridurre il traffico e ricavare fondi per investimenti nel trasporto pubblico. Il pedaggio fu introdotto, dall'allora sindaco Kennet Livingtone (soprannominato "Ken il rosso") il 17 febbraio 2003 nella parte centrale della città e venne esteso ulteriormente in alcune zone ad ovest del centro nel febbraio 2007.
A Milano, per volontà della Giunta di Letizia Moratti, dal 2 gennaio 2008 è in vigore il pagamento del pedaggio per l'accesso alla zona a traffico limitato della Cerchia dei Bastioni. A differenza del provvedimento britannico che è volto principalmente a ridurre il congestionamento del traffico veicolare (congestion charge), l'Ecopass milanese punta a diminuire l'inquinamento atmosferico (pollution charge). Il sistema prevede il pagamento del ticket per i veicoli più inquinanti e l'esenzione dal pagamento per i veicoli meno inquinanti. Oggi, nel pieno della campagna elettorale per il ballottaggio, lo stesso sindaco che ha introdotto l'Ecopass ha annunciato di volerlo abolire per i residenti milanesi.
A Londra, nonostante due campagne elettorali, il provvedimento non ha subito modifiche sostanziali. Nel 2004 Ken Livingstone fu rieletto e nel 2008 il cambio di colore alla guida della città, con l'elezione a sindaco del conservatore Boris Johnson, non incise sul pedaggio. Johnson intervenne sul pedaggio solo due anni dopo, nell'ottobre 2010, annunciando una serie di modifiche ma senza metterne in discussione l'esistenza: rimozione del pedaggio nelle zone occidentali della città e introduzione di una serie di modifiche al regime tariffario nelle altre zone. Le nuove misure e le nuove tariffe, più alte, sono entrate in vigore il 4 gennaio 2011: 10 sterline se la London congestione charge è pagata in anticipo o il giorno del viaggio, 12 se pagata entro la mezzanotte del giorno di ricarica dopo il viaggio e 9 sterline se registrato con il "Congestion Charging Auto Pay".
"La tassa di circolazione è stata efficace nel ridurre i livelli di traffico e ci ha permesso di investire nel miglioramento dei trasporti di Londra" si legge sul sito di Transport of London. Secondo i dati ufficiali vi è stato un sei per cento di aumento dei passeggeri sugli autobus durante le ore del pedaggio (7:30 - 18). Per quanto riguarda gli investimenti nel trasporto pubblico, le norme prevedono che tutte le entrate nette derivanti dalla congestione charge devono essere investite nel miglioramento dei trasporti di Londra: nell'esercizio 2009/10 sono stati investiti 148 milioni di sterline.
"Nessun impatto positivo sulla qualità dell'aria"
Secondo uno studio pubblicato dallo Health Effect Institute (HEI), la congestion charge non avrebbe avuto effetti positivi sulla qualità dell'aria. Lo studio è stato condotto dal professor Frank Kelly del King's College di Londra per verificare gli impatti positivi sulla salute umana attraverso il miglioramento della qualità dell'aria. Anche se la congestion charge di Londra è stata applicata soprattutto per facilitare il flusso di traffico, e non necessariamente per ridurre l'inquinamento, le proiezioni dello studio avevano lasciato intravedere un miglioramento della qualità dell'aria nel centro di Londra con l'applicazione della tassa. Tuttavia, lo studio non ha riscontrato indizi che potessero confermare un miglioramento della qualità dell'aria derivante dalla tassa. Sembra, infatti, che i vantaggi della congestion charge siano andati persi o compensati dal crescente inquinamento regionale.
The Impact of the Congestion Charging Scheme on Air Quality in London - Lo studio dal sito dell'Health Effects Institute
2 commenti
Scrivi un commentoSilvana
26.05.2011 16:05
Non conosco i dati sulla qualità dell'aria londinese, ma anche io ho avuto la stessa sensazione dell'altro lettore: traffico tutto sommato scorrevole e una mobilità più "umana".
Daniro
25.05.2011 11:05
Sono stato a Londra e l'impressione è che, per effetto o meno della della congestion charge, si viva su un'altro pianeta rispetto alla situazione da sottosviluppo anche culturale della mobilità milanese. La Moratti farebbe bene a rendersene conto