Conclusa Terra Futura 2011, oltre 94.000 i visitatori dell’ottava edizione
Positivo il bilancio dell'edizione 2011 della manifestazione. Tanti i temi al centro dei 280 convegni e seminari, che, insieme all'area fieristica, hanno richiamato più di 94mila persone
23 May, 2011
Più di 94.000 visitatori sono arrivati a Terra Futura, alla Fortezza da Basso a Firenze nei tre giorni della manifestazione, per conoscere dal vivo le numerose buone prassi di sostenibilità diffuse nel Paese. Quelle, cioè, relative alle rinnovabili, al turismo responsabile, agli arredi ecocompatibili, agli acquisti solidali, al riciclo e riuso. Positivo, dunque, il bilancio dell'edizione 2011, caratterizzata da un’area espositiva con 13 sezioni, 600 aree, 5000 realtà rappresentate. Oltre 280, invece, i convegni e seminari con quasi 1000 i relatori intervenuti, 250 i momenti di animazione e i laboratori per adulti e bambini.
Tanti i temi al centro dei dibattiti: acqua, clima ed energia, informazione, diritto al cibo e giustizia alimentare, diritti e cittadinanza, economia e finanza, pace e sostenibilità, etc. Come sempre, inoltre, Terra Futura è stata anche un’opportunità di social e green business: 700 incontri one to one alla “Borsa delle imprese responsabili”, che ha messo in contatto aziende, realtà della pubblica amministrazione, associazioni e cooperative, intervenute per proporre i propri servizi e prodotti, creare partnership, cercare fornitori socialmente e ambientalmente responsabili.
Promotori dell’evento, la Fondazione culturale responsabilità etica onlus per il sistema Banca Etica, la Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente, che danno appuntamento alla prossima edizione dal 25 al 27 maggio 2012.
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