Zona 30 a Mirafiori Nord: le impressioni di un pedone, un ciclista e una barista
Il pedone: "Abito qui da 40 anni e mi muovo sempre a piedi: ora sono orgogliosa di poterlo fare in tutta sicurezza". Il ciclista: "Sono 20 anni che mi muovo con la bicicletta in città e apprezzo il fatto che abbiano ampliato un po’ la pista ciclabile". La barista: "La Zona 30 è la cosa più positiva che ho visto in 16 anni che sono qua"
24 May, 2011
A spasso per via Castelgomberto, che taglia a metà il quadrilatero delimitato da corso Sebastopoli, corso Siracusa, corso Cosenza e via Guido Reni, abbiamo chiesto a un pedone, un ciclista e un commerciante che cosa pensano della Zona 30 che è stata istituita nel quartiere circa due anni fa.
Il pedone. La signora Maddalena - via Baltimora
"Penso che la Zona 30 sia una bella cosa. Io abito qui da 40 anni e mi fa piacere uscire e vedere che è stato tutto sistemato bene. Io e la mia famiglia siamo molto soddisfatti. A Santa Rita mi muovo sempre a piedi: mi faccio la mia camminata e sono orgogliosa di poterlo fare in tutta sicurezza".
Il ciclista. Il signor Sergio – via Filadelfia
"Sono 20 anni che mi muovo con la bicicletta in città e apprezzo il fatto che abbiano ampliato un po’ la pista ciclabile. Quel che poi è migliorato è il senso unico di via Monte Novegno, dove io abito da 15 anni, perché ora, al mattino, c’è molta meno confusione quando i genitori portano i bambini all’asilo. Prima invece, con il doppio senso, c’era un via vai continuo e macchine in doppia fila… Era terribile! Adesso invece la situazione è decisamente migliorata".
Il commerciante. La signora Rita (barista) – via Boston
"Da quando è arrivata la Zona 30 gli incidenti si sono ridotti a zero. Prima c’erano incidenti che facevano paura: noi abbiamo tanto patito, vedevamo le macchine volare. Ora invece vediamo che le mamme coi bambini viaggiano più tranquillamente, perché è tutto molto più rallentato. Per noi commercianti, poi, non è cambiato assolutamente nulla. Anzi, la Zona 30 è stata la cosa più positiva che ho visto in 16 anni che sono qua. Hanno anche fatto le aiuole, così la zona è diventata più accogliente, e noi le curiamo come se fossero le piante del dehors. Lo facciamo perché ci siamo affezionati, perché è una forma di rispetto per la zona. Io uso la macchina, ma non mi interessa se non ho più il parcheggio qui davanti. Preferisco la strada per come è adesso, perché salva la vita a tante persone e la gente cammina più sicura sul marciapiede".
Nella galleria fotografica, alcuni particolari della Zona 30:
- porte verdi d'ingresso rialzate e marcate con alberi e aiuole;
- incroci interni a piattaforma rialzata;
- rotatoria sull'incrocio tra via Filadelfia e via Castelgomberto;
- passaggi pedonali protetti su via Nuoro, Boston, Tempio Pausania e Monte Novegno;
- pista ciclabile protetta su via Filadelfia.