L'ozono in Lombardia va oltre i limiti
Con l'arrivo del primo caldo, aumenta l'inquinamento da gas ozono. A Lecco i valori peggiori, mentre Milano rimane di poco sotto la soglia dei 180 microgrammi
26 May, 2011
Puntuale come ogni anno, con il caldo tropicale è arrivata anche la minaccia dell'ozono. Le centraline Arpa lombarde hanno registrato valori alti nelle città lombarde, soprattutto nell'arco prealpino.
Lecco ha toccato i 219 microgrammi, rivelandosi la città con più inquinamento da ozono della Lombardia. Dietro la città brianzola si colloca subito Bergamo con 203 microgrammi. Male anche Mantova con 182 mc e Varese con 181 mc. Milano invece ha registrato 174 microgrammi.
L'ozono si forma quando la radiazione solare è sufficientemente intensa da innescare la serie di reazioni chimiche che trasformano le molecole inquinanti generate dal traffico in microscopiche bombe ad alto potenziale: un gas tossico e fortemente irritante per le mucose respiratorie, specie negli affetti da asma e allergie.
Comincia dunque il conto delle giornate di superamento per l'ozono, un altro periodo difficile per i polmoni dei milanesi già provati dalle micidiali polveri sottili dello scorso inverno.