“Riteniamo che il giudizio sulla vivibilità a Palermo, che la pone 89esima nella classifica delle città italiane, sia ingeneroso, soprattutto in considerazione del fatto che la valutazione viene fatta su parametri determinati calcolando dati non corretti”. Ad affermarlo è l’assessore all’Ambiente del Comune di Palermo, Giovanni Avanti, replica watches online all’indomani della pubblicazione del rapporto di Legambiente sulla sostenibilità urbana. “L’Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento – continua Avanti – ha posto molta attenzione alle politiche ambientali ed allo sviluppo sostenibile, avviando una serie di iniziative per migliorare la qualità della vita in città. Si stanno recuperando spazi verdi con interventi a Borgo Nuovo, allo Zen, allo Sperone e a Brancaccio. Altri 40 ettari di verde sono stati messi a disposizione dei cittadini grazie ad un protocollo d’intesa stilato con l’istituito Zootecnico. Dal nostro insediamento ad oggi - precisa l’Assessore - a Palermo ci sono 20 mila metri quadrati di verde in più”. “Quanto alla ztl, la zona a traffico limitato, è stata istituita un anno e mezzo fa. E’ di 380 ettari ed è una delle più estese d’Italia. Anche le isole pedonali – prosegue Avanti - sono incrementate di alcune migliaia di metri quadri (via dell’Orologio, via Magliocco, Via Spinuzza, via Bara all’Olivella). Abbiamo 60 autobus a metano che circolano per le vie della città; molti tecnici e funzionari comunali si muovono con la auto elettriche che fanno parte del parco macchine dell’Amministrazione e che si affiancano a quelle a metano. Per questo riteniamo che il giudizio espresso da Legambiente sia ingeneroso”.