Il car sharing sbarca in condominio per condividere l'auto con il vicino di casa. Dalla primavera 2012, infatti, Toyota e Nomura Real Estate Development Co. Ltd. (con Daikyo Incorporated e con Toyota Housing Corporation) hanno pianificato il lancio di un programma di car-sharing su base condominiale che prevede l’impiego di autovetture ecologiche di ultima generazione.
Saranno due condomini nella Prefettura di Tokyo e uno in quella di Aichi a ricevere rispettivamente due delle sei unità di “Prius Plug-in” e di “iQ – elettrica” che verranno gestite da alcune società di noleggio e leasing di veicoli Toyota. I veicoli beneficeranno di apposite aree di parcheggio e di nuove infrastrutture di ricarica realizzate per l'occasione.

Una sceltastrategica in quanto l'esperimento di car sharing servirà anche per accompagnare il lancio sul mercato di entrambe le vetture, contribuendo sia a diffondere la cultura dell'auto condivisa che di quella ecologica. Non dimentichiamo, infatti, che la city car elettrica basata sulla piattaforma della iQ è attualmente in fase di sviluppo e che il suo lancio è previsto per il prossimo anno.

La novità rispetto ad altre città in cui è attivo il car sharing, è rappresentata dalla disponibilità dei veicoli non tanto su base cittadina bensì su una dimensione più ristretta, legata appunto all'ambito condominiale, che ben si presta a un utilizzo trasversale e condiviso dell'automobile ecologica per tragitti di breve portata come può essere ad esempio la guida urbana.

Il progetto sperimentale si gioverà del contributo della Transport Machinery a cui sarà demandato l'incarico di progettare e costruire i nuovi parcheggi.
Sono ancora da stabilire gli ulteriori dettagli del programma, come ad esempio i costi a carico degli utenti.