Approvata dalla giunta la bonifica dell'area Rifometal di Basse di Stura
01 January, 2003
La Giunta comunale ha approvato in via definitiva il progetto di bonifica con misure di sicurezza dell’area ex stabilimento Rifometal, in zona Basse di Stura. Il provvedimento, proposto dall’assessore Ortolano di concerto con gli assessori Viano e Peveraro, riporterà a un livello di normalità la qualità ambientale dell’area, dopo diversi anni di pesante degrado, dovuto alla presenza dell’ex stabilimento di 96mila metri quadrati e della discarica di scorie saline, di proprietà della Teksid. Il progetto definitivo di bonifica prevede la rimozione di 125 metri cubi di terreno inquinato, la copertura degli scavi e delle aree depresse, l’impermeabilizzazione superficiale delle aree contaminate da metalli da scorie saline. Su gran parte dell’area verrà migliorata la copertura, con stratificazioni di ghiaia, sabbia e terreno argilloso. Infine, verrà migliorato il drenaggio dei ruscelli e saranno sigillati pozzi e reti fognarie. Il costo dell’intera operazione è di 554.011,32 euro, interamente a carico della Teksid. L’accordo del 1999 tra Comune e Teksid prevedeva che a quest’ultima, proprietaria delle aree, spettasse di redigere i progetti definitivi di messa in sicurezza della discarica e di progettare e realizzare interventi di bonifica dell’area dello stabilimento, mentre al Comune spettava la bonifica della discarica; all’atto dell’approvazione di entrambi i progetti, la proprietà dei terreni sarebbe passata alla Città. Nel mese di dicembre 2001 la Città ha portato a termine i lavori di messa in sicurezza della discarica di scorie saline; la Teksid, intanto, ha già provveduto alla demolizione dello stabilimento e ha compiuto approfondite analisi e sondaggi della qualità ambientale del sottosuolo, elaborando un’analisi del rischio specifica per l’area, dalla quale è emersa l’esigenza di interventi puntuali di rimozione delle sostanze inquinanti e il mantenimento di un’adeguata copertura. Con l’entrata in vigore del decreto ministeriale 18 settembre 2001, l’intera area delle Basse di Stura, della quale l’area Rifometal è soltanto una parte, è diventata sito d’interesse nazionale, con un finanziamento per opere di bonifica di 12,2 miliardi di vecchie lire e con lo spostamento delle competenze autorizzative allo Stato. Effettuati tali lavori, l’intera area che si affaccia sulla sponda destra della Stura di Lanzo, tra il ponte di strada dell’Aeroporto e il ponte della superstrada per Caselle, sarà oggetto di un progetto di trasformazione a parco pubblico.