Energie rinnovabili: firmato protocollo d'intesa tra Puglia e provincia cinese del Guangdong
Il Presidente Vendola ha firmato un protocollo di intesa con la delegazione della provincia cinese del Guangdong per istituire un rapporto di collaborazione nel campo della Green Economy. Gli investimenti cinesi per il risparmio energetico e per la produzione di rinnovabili sono pari a per 300 milioni di RMB (Ren Min Bi Yuan). On-line la documentazione
16 June, 2011
Il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha firmato mercoledì 15 giugno il protocollo di intesa con la delegazione istituzionale del Guangdong guidata dalla signora Zhao Yufang, Vice Governatore della Provincia. L’incontro tenuto presso il Castello Svevo di Bari ha istituito un rapporto di collaborazione e partenariato soprattutto nel campo della Green Economy. Il Protocollo fa seguito alla firma della lettera di intenti avvenuta a Canton il 30 Giugno 2010, attivamente promossi e sostenuti dal Ministero degli Esteri nel quadro del programma multiregionale MAE-Regioni-Cina. La delegazione cinese era composta dal Segretario Generale del Partito Comunista del Guangdong Wang Yang, una delle figure di spicco della Cina attuale, e accompagnata da S.E. l'Ambasciatore cinese a Roma, Ding Wei.
Le parole di Vendola e di Capone
La provincia del Guangdong è oggi una delle più ricche della Repubblica Popolare Cinese; il PIL, che nel 2003 ammontava a 165 miliardi di dollari, è il più elevato tra le province cinesi e corrisponde al 12% circa del dato nazionale. “Oggi è davvero una firma storica. Il Guangdong - ha dichiarato Vendola - è un posto molto speciale. Vorrei dire solamente tre cifre: 104 milioni di abitanti, nel 2010 un aumento del Prodotto interno lordo del 12%, un aumento del salario degli operai del 40%. Nel Guangdong si produce gran parte di tutto il tessile che gira per il mondo, città come Canton o come Shenzhen vengono chiamate le fabbriche del mondo. Il 40% di tutto il prodotto tessile del mondo si produce lì”. Ad accogliere la delegazione cinese anche la vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone che ha dichiarato: “Nell’ambito del programma sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri, la Puglia sarà l’unica Regione italiana a partecipare attivamente a tutte e tre i progetti di parternariato Italia-Cina, avviati nel 2011: “Renewal” che coinvolgerà i Distretti produttivi dell’Edilizia sostenibile, dell’Ambiente e dell’Energia; “Tex_Tech” che interesserà il Distretto della Moda e “Travel” dedicato al settore del Turismo”.
I problemi ambientali del Guangdong. I rapidi tassi di sviluppo industriale della Provincia del Guangdong hanno accompagnato la trasformazione dell’economia locale, tradizionalmente fortemente dipendente dall’agricoltura, su un modello industriale moderno, che però incontra sempre maggiori difficoltà negli interventi di riqualificazione ambientale. Infatti, la straordinaria crescita industriale e urbana della provincia del Guangdong ha generato, da un lato, un vorticoso aumento dei consumi energetici che si è tradotto in elevati livelli di emissioni dei gas serra e, dall’altro lato, un incremento dei tassi di inquinamento dell’aria e delle risorse acquifere, ponendo delle importanti sfide ambientali per l’Amministrazione locale in termini di protezione del sistema ecologico e delle risorse naturali locali.
Gli incentivi messi in campo dal Guangdong. Nell’ambito dell’11° Piano Quinquennale varato dal Governo Centrale, si evidenzia tra gli 11 obiettivi prioritari di intervento che verranno adottati anche dalla Provincia cinese, lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. Infatti, il Guangdong ha annunciato a maggio 2010, un pacchetto di incentivi ed investimenti per 300 milioni di RMB (Ren Min Bi Yuan) a favore di progetti per il risparmio energetico e per la produzione di energie rinnovabili. E’ proprio su queste tematiche che la Provincia del Guangdong guarda all’esperienza positiva dell’attuale Governo della Regione Puglia, per acquisire know-how e scambiare esperienze, specie nel campo della regolamentazione in materia ambientale e di gestione di iniziative a favore della riduzione dei consumi energetici, anche attraverso l’edilizia sostenibile, e della promozione delle energie rinnovabili.