Hanno occupato ieri sera alcuni campi agricoli vicino a Cascina Merlata, nell’area che ospiterà i padiglioni dell’evento ai quali si oppongono. Sono stati i manifestanti del Comitato No Expo (coordinamento di associazioni, centri sociali e cittadini contrari all’Esposizione universale del 2015 a Milano), per richiamare l’attenzione “sulla nocività della speculazione edilizia, sulla svendita del patrimonio pubblico e dei beni comuni” che l’Expo porterà.

Gli spazi serviranno a ospitare fino a domenica le tende della tre giorni ‘No Expo Camp for climate action’, un campeggio, spiegano gli organizzatori, di “azione climatica per scuotere la metropoli delle nocività, della speculazione edilizia, della svendita del patrimonio pubblico e dei beni comuni”.

Fino al 19 giugno, sui campi occupati, ci saranno una serie di eventi e workshop su temi come la sostenibilità, l’autocostruzione, l’autoproduzione energetica, gli orti urbani e la mobilità sostenibile.