L'idea è quella di rendere una delle vie centrali e storiche della città, piena di negozi, una vetrina, un luogo ideale, dedicato al commercio ma anche modello di vita comunitaria. E dunque: l'eliminazione delle barriere architettoniche e l'arrivo di schermi digitali, il divieto di fumare sui marciapiedi, il wi-fi gratuito per l'accesso ad internet, ma soprattutto, da settembre e limitatamente alla domenica, un'isola pedonale.

Il progetto sembra incontrare il favore dei commercianti, e dovrebbe essere presentato ufficialmente a giorni. "La chiusura domenicale - ha dichiarato l'assessore alla mobilità Diego Maran - è un'ottima idea. Apriamo subito un tavolo di confronto e avviamo un anno di sperimentazione, a partire dall'autunno".

L'idea era partita a maggio, dal club "Mangia e bevi" che aveva lanciato una raccolta di firme. Ha avuto successo ed ora potrebbe diventare realtà. "Vogliamo dare una nuova visione al commercio lungo un asse che presenta molti marchi prestigiosi" spiega Paolo Uguccioni, presidente del comitato di cittadini Venezia-Baires (nonché proprietario di ben sette negozi di corso Buenos Aires).

Se il primo passo sarà di bloccare il traffico la domenica, non è escluso, sempre che l'esperimento funzioni, che il divieto di circolazione potrà essere esteso ad altre giornate, come il sabato.