Legambiente lancia la campagna 'Eternit free'
In Lombardia ci sono 2,7 milioni di metri cubi di amianto. Passando al fotovoltaico, oltre alla salvaguardia della salute, c'è anche il risparmio
08 July, 2011
In Lombardia ci sono circa 80 milioni di metri cubi di coperture in eternit, che equilvagono a 2,7 milioni di metri cubi di amianto. Pericoloso, perché può causa il mesotelioma, una malattia che in Lombardia colpisce circa 300 persone ogni anno. E poi tumori: "ad esempio quello alla laringe, che sono circa il doppio dei casi di mesotielioma" ha spiegato Edoardo Bai dell'associazione Medici per l'ambiente alla presentazione del progetto "Provincia eternit free", promosso da Legambiente.
L'obiettivo è anche quello di incoraggiare l'utilizzo del fotovoltaico. La campagna, che Legambiente ha ideato insieme alla società di consulenza AzzeroCO2, ha l’obiettivo di promuovere la sostituzione di tetti in eternit con impianti fotovoltaici presso le aziende del territorio beneficiando degli incentivi speciali introdotti dallo Stato. Benefici introdotti nel 2007 e mantenuti nel quarto conto energia del 5 Maggio 2011, in vigore dal 1°giugno.
Alla presentazione del progetto a Milano, i promotori della campagna hanno fornito un esempio concreto di quanto si possa risparmiare passando al fotovoltaico: sostituendo una copertura in eternit di 1000 mq, i 75mila euro spesi per l'intervento, nel giro di 20 anni, si trasformeranno in un guadagno 80mila euro; installandovi poi un impianto fotovoltaico da 300mila euro se ne guadagnerebbero altri 240mila.
"Il termine della bonifica in Lombardia e' prevista entro il 2016, come da piano regionale, e per ora non c'e' nessun ritardo" ha spiegato Riccardo Nola, dell'assessorato regionale all'ambiente. Solo a Milano poi, ci sono 3.851 siti "bisognosi di bonifica" nel Comune di Milano, la maggior parte dei quali di proprieta' pubblica. "Lo smaltimento è molto costoso e stiamo cercando le risorse necessarie ma abbiamo anche dei progetti interessanti che presto metteremo in campo per far sì che questi interventi siano l'occasione per installare nuove fonti energetiche in città" ha dichiarato Pierfrancesco Maran, assessore a mobilità, ambiente, arredo urbano e verde del comune di Milano.