Cappa di gennaio: Vicenza verso lo stop, Padova aspetta febbraio
Polveri sottili alle stelle in tutto il Veneto. Da inizio anno 12 giornate fuorilegge a Vicenza, 11 a Verona, Padova e Rovigo. Solo a Vicenza si pensa ad un blocco emergenziale per domenica 25, mentre a Padova si aspetta la domenica ecologica di inizio febbraio
16 January, 2009
Nonostante a Vicenza dal 12 gennaio sia in vigore il blocco alla circolazione dei veicoli più inquinanti (Euro0, Euro1 e ciclomotori a due tempi non catalizzati) la cappa di smog non sembra intenzionata a dissiparsi. Sono ormai 7 i giorni consecutivi di sforamento dei limiti di legge per il Pm10 e complessivamente 12 dall'inizio dell'anno. I picchi più alti sono stati raggiunti negli ultimi giorni: martedì la concentrazione media giornaliera di polveri sottili ha raggiunto i 90 mg/mc, arrivando a toccare quota 105 il giorno seguente. La situazione è critica anche negli altri capoluoghi del Veneto. A Padova sono addirittura 10 i giorni consecutivi di sforamento della soglia di 50 mg/mc. Non va tanto meglio a Verona e Rovigo dove dall'inizio del 2009 i limiti per le Pm10 sono stati superati ben 11 volte.
A Vicenza l'amministrazione comunale guarda le previsioni meteo confidando nelle precipitazioni attese per il fine settimana. Ma prima di allora si potrebbero superare i 9 giorni consecutivi di Pm10 fuori norma e, secondo le stesse disposizioni comunali, dovrebbe scattare un giorno di blocco totale alla circolazione automobilistica. L'ipotesi più gettonata nei corridoi di Palazzo Trissino è quella di una domenica ecologica il 25 gennaio. Al momento pare però certo solo lo stop fissato ad inizio stagione per il 22 marzo.
A Padova invece è confermata la domenica ecologica in programma per il 1 febbraio, con replica prevista il 1 marzo. Fino ad allora sembra che ci si debba affidare alla meteorologia.
Vicenza, concentrazioni Pm10 giorno per giorno