Differenziata porta a porta, il Comune promette: «Tra 10 giorni si parte a Scampia»
L'Asia sta completando le fasi di acquisto del materiale e degli automezzi necessari per l'annunciata estensione della differenziata domiciliare. Già dalla prossima settimana potrebbe partire la campagna di informazione per i cittadini di Scampia, che saranno i primi a sperimentare il nuovo sistema porta a porta
12 September, 2011
Potrebbe partire tra una decina di giorni a Scampia il piano per l'estensione della raccolta differenziata domiciliare del Comune di Napoli. Lo ha annunciato il vicesindaco e assessore all'Ambiente Tommaso Sodano, precisando che «già a partire da metà mese saranno consegnati alle famiglie di Scampia i nuovi kit per la differenziata». L'obiettivo è quello di servire con la raccolta porta a porta altri 325mila napoletani entro la fine dell'anno, a cominciare appunto dal “difficile” quartiere periferico. In attesa della partenza operativa delle operazioni, l'Asia sta concludendo i bandi per la fornitura del materiale necessario: si è già conclusa la gara per l'acquisto di 33mila nuovi bidoncini, ed entro la fine del mese chiuderanno altri bandi per la fornitura degli automezzi necessari.
Sempre nei prossimi giorni, inoltre, partirà la campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dalla stessa Asia per assicurare la partecipazione dei cittadini, che, come precisano da Palazzo San Giacomo, è un elemento cruciale per la riuscita dell'operazione e il definitivo decollo della differenziata partenopea, che al momento non va oltre livelli deludenti del 17-18%. Dopo Scampia, il porta a porta sarà esteso agli altri quartieri inclusi nel piano del Comune: Posillipo, Ponticelli e Barra, Colli Aminei, Bagnoli e Agnano. La orogressiva estensione della raccolta domiciliare proseguirà anche nei primi mesi del 2012, con l'obiettivo ambizioso di arrivare a servire 500mila abitanti, pari a circa la metà dei residenti sul territorio di Napoli. Per riuscire nell'intento, l'Asia ha deciso di scendere in campo con tutti i mezzi a propria disposizione, sfruttando anche le nuove tecnologie. Sulla sua pagina di Facebook, infatti, la municipalizzata chiede ai napoletani di segnalare eventuali disservizi, illeciti e problemi nel servizio di raccolta dei rifiuti urbani.