25° Turin Marathon: una maratona a impronta zero
Si terrà il 13 novembre 2011 la Turin Marathon. La 25° edizione proverà a trasformarsi nel primo progetto nazionale di “Maratona ad impronta zero@” con una serie di azioni finalizzate alla piena sostenibilità ambientale delle attività connesse alla gestione sportiva e logistica dell’evento
14 September, 2011
Il percorso d’avvicinamento alla 25° edizione della Turin Marathon (13 novembre 2011) è iniziato questa mattina con la prima
conferenza stampa condotta dal patron della manifestazione, Luigi Chiabrera. L’importante compleanno di questa ormai tradizionale manifestazione quest’anno verrà festeggiato anche fuori dal percorso di gara. In particolare sarà la Mole Antonelliana, una delle attrazioni più significative della città, il luogo scelto dal Comitato organizzatore per raccontare l’evoluzione di Torino e della Turin Marathon in questi venticinque anni.
Ci sarà tempo per raccontare via via i vari appuntamenti della maratona, ma la novità di quest’anno che Luigi Chiabrera ha illustrato nel corso dell’incontro con la stampa è quella di realizzare, insieme alla società Bp Sec, il primo progetto nazionale di “Maratona ad impronta zero@”, ovvero una serie di azioni finalizzate alla piena sostenibilità ambientale delle attività connesse alla gestione sportiva e logistica dell’evento.
“La Turin Marathon è orgogliosa di questo accordo, che certificauna sensibilità che da sempre ci appartiene – ha affermato Luigi Chiabrera, presidente di Turin Marathon – e ci aiuta a stimolare una forte coscienza ambientale, certi che in moltissimi, partecipanti alle nostre manifestazioni, semplici spettatori, istituzioni e media sappiano approfittare dell’occasione per migliorare la qualità dell’evento”. Oltre all’attenzione all’ambiente, l’edizione 2011 sarà anche solidale. Infatti, un euro di ogni iscrizione alla gara verrà devoluto all’Istituto piemontese per la ricerca sul cancro.
“Siamo lieti di supportare quest’importante appuntamento agonistico - sottolinea l’assessore allo Sport, Stefano Gallo – poiché, oltre a valorizzare le bellezze architettoniche e storiche della nostra Città, sono anche un forte momento di promozione dello sport rivolto in particolare ai più giovani, convinti come siamo che sempre più Torino dovrà operare per diventare la capitale dello Sport agonistico e di base. Per realizzare questa importante mission – conclude l’assessore Gallo – c’è bisogno di eventi come questi capaci di coinvolgere amministrazioni pubbliche e privati”.
Il sito della Turin Marathon
La Turin Marathon si tinge di verde - da La Repubblica.it del 13.09.2011