Gse: l'Italia potrebbe diventare leader mondiale del fotovoltaico entro l'anno
Secondo le stime del gestore dei servizi energetici, il nostro Paese si avvia, nel giro di pochi mesi, a superare la Germania nella classifica globale della potenza fotovoltaica installata. Grazie all'esperienza acquisita, le imprese italiane potrebbero aumentare gli investimenti all'estero, a partire dall'America latina
16 September, 2011
Entro il 2011 l'Italia potrebbe diventare il primo Paese al mondo per potenza fotovoltaica installata. Lo ha reso noto il Gse (Gestore dei servizi energetici) nell'ambito di un Forum sulle energie rinnovabili e sulle opportunità di investimento delle aziende italiane in America Latina. Secondo le stime elaborate dall'Ufficio studi dello stesso Gse, infatti, entro la fine dell'anno l'Italia raggiungerà un livello di potenza installata di 12 Gigawatt, distribuiti tra circa 350mila impianti. Attualmente, il leader mondiale è ancora la Germania, ma nell'ultimo anno in Italia è stata installata complessivamente una potenza fotovoltaica tripla rispetto a quanto hanno fatto i cittadini tedeschi. Per questo il “sorpasso” non sembra più così lontano.
L'esperienza acquisita nel settore del fotovoltaico, e la capacità di innovazione acquisita dalle aziende italiane, potrebbe dunque essere utilizzata per importanti investimenti in America Latina, come ha sottolineato, nel corso dello stesso meeting, il sottosegretario al ministero degli Esteri, Enzo Scotti. E della opportunità di esportare la tecnologia delle rinnovabili in sud America si è mostrato convinto anche il direttore generale per lo sviluppo sostenibile del Ministero dell'Ambiente, Corrado Clini, secondo il quale un investimento in quei territori potrebbe rendere dieci volte in termini di fatturato. Sono già una sessantina i progetti italiani in corso in America Latina nel settore delle fonti energetiche a basso impatto ambientale, concentrati per lo più in Brasile.