Piemonte: 2.000 bambini a scuola di risparmio energetico
Al via un progetto sperimentale della Regione Piemonte che punta a informare e sensibilizzare gli alunni delle scuole elementari e medie sul tema del risparmio di energia. Saranno circa 2mila i bambini coinvolti, attraverso lezioni frontali e uno spettacolo teatrale intitolato “Game over”
21 September, 2011
L'Assessorato all'Istruzione della Regione Piemonte ha lanciato il progetto sperimentale "Il risparmio energetico comincia dalla scuola". L'iniziativa ha ricevuto l'attenzione dell'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) e sara' realizzato in collaborazione con il Ministero all'Istruzione, il Museo A come Ambiente, l'Ipla (Istituto per le piante da legno e l'ambiente) e l'Acfa (Associazione di cultura e formazione ambientale). Il progetto coinvolgera' sperimentalmente piu' di 2mila studenti delle scuole elementari e medie di Torino, Vercelli e Alba attraverso lezioni frontali che spiegheranno i principi del risparmio energetico non solo come necessita' di un corretto stile di vita ma anche come opportunita' professionale per il loro futuro.
I ragazzi saranno guidati alla scoperta delle fonti energetiche piu' usate e di quelle rinnovabili, per comprenderne il differente impatto sull'ambiente. Ma soprattutto, attraverso questionari anonimi, si partira' dalle abitudini stesse di ognuno di loro. Scopriranno cosi' l'esistenza di elettrodomestici "energivori", ovvero gli apparecchi che a casa e a scuola consumano (o meglio "divorano") piu' energia e dopo averne analizzato gli sprechi saranno loro stessi a proporre e suggerire metodi per abbatterne l'impatto. Verra' spiegato poi cosa possono fare gli adulti, genitori e famiglia, per combattere gli sprechi energetici (dalla sostituzione dei vecchi impianti alle nuove tecniche di bioedilizia), ma anche e soprattutto cosa puo' fare ognuno di noi a prescindere dall'eta' con piccoli gesti quotidiani che hanno pero' un grandissimo valore per l'ambiente che ci circonda. Lezioni dietro i banchi, ma anche intrattenimento educativo: durante uno degli incontri verra' messo in scena lo spettacolo teatrale "Game over", in cui il giovane protagonista fara' i conti con un misterioso uomo del futuro che gli mostrera' il degrado ormai irrecuperabile del pianeta a causa dei comportamenti sbagliati dell'Umanita'?Ma quello e' il futuro. Nel presente c'e' ancora spazio per scegliere e recuperare. Dipende solo da ognuno di noi.
"Questo progetto - sottolinea Alberto Cirio, assessore all'Istruzione della Regione Piemonte - punta a far capire ai nostri studenti che ognuno di noi nel proprio piccolo ha una grande responsabilita', perche' il futuro di quella casa che chiamiamo pianeta dipende dalle scelte che facciamo oggi. Senza catastrofismo, ma con una consapevolezza sana che deve guidarci a essere di buon esempio. Ci auguriamo che i nostri studenti lo siano a casa con le proprie famiglie, ma anche la Regione fara' la sua parte a cominciare proprio dalla scuola. Questo progetto, infatti, oltre alla formazione di studenti e insegnanti, prevede anche un "audit" energetico degli edifici scolastici. Cercheremo di capire come e dove sprechiamo energia e, una volta incrociati i dati, faremo in modo di diffondere un nuovo sistema di gestione che renda le nostre scuole un luogo modello di risparmio energetico, non solo nelle parole ma anche nei fatti". "Sono certo che l'impegno congiunto delle istituzioni sul risparmio energetico - ha aggiunto il direttore generale dell'Usr, Francesco de Sanctis - insieme al buon esempio che certamente ci dimostreranno a scuola i nostri giovani studenti, possa essere un'ottima occasione per lanciare un messaggio forte a tutti i cittadini piemontesi sulla necessita' che ognuno debba fare la propria parte per avere citta' a misura di uomo e, soprattutto, a misura di bambini. Questa iniziativa sara' molto utile per iniziare a modificare i nostri stili di vita, a casa e a scuola, poco sostenibili".
Fonte: Agi