“La differenza la fai se li ricompri”
Gli articoli casalinghi Utilgreen realizzati con le plastiche miste della raccolta differenziata in vendita alla Coop
05 October, 2011
“Da casa a casa”: prodotti di largo consumo, realizzati con le plastiche miste provenienti dalle raccolte differenziate, che chiunque può ri-acquistare, alimentando la filiera che inizia con la separazione dei rifiuti in casa e si conclude con il ritorno in casa di manufatti realizzati partendo dai rifiuti differenziati.
E’ questo ciò che dal 5 ottobre trovano i clienti dei supermercati Coop della provincia di Roma e presto anche in Campania (in Toscana i casalinghi Utilgreen sono già in vendita).Secchi, cestini, vasi, sottovasi, fioriere, scope per casa o scopettone per passare lo straccio, ma anche scopini per la pulizia bagno, e ancora palette raccogli rifiuti: sono questi gli articoli Utilgreen – prodotti da Utilplastic, azienda di Larciano (PT) specializzata nella lavorazione e stampaggio di plastica per la produzione di articoli casalinghi - interamente realizzati da plastica riciclata post consumo, selezionata e processata da Revet.
Questi articoli casalinghi sono il frutto della ricerca e del know-how, ottenuti partendo dal plasmix, (le plastiche miste), provenienti dalle raccolte differenziate (vaschette, sacchetti di polietilene, imballaggi plastici d’uso alimentare, pellicole d’imballaggio, etc.) selezionate e trasformate nei Ri- prodotti.
“Per tutelare l’ambiente - ha commentato il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - è necessario anche allargare il mercato dei prodotti riciclati. Se la grande distribuzione organizzata decidesse di investire su questi prodotti, potrebbe contribuire in maniera pratica alla diffusione di una cultura che guarda al riciclo e alla sensibilizzazione dei consumatori agli acquisti verdi. In quest’ottica, la qualità della raccolta differenziata è di fondamentale importanza, perché solo attraverso un’attenta selezione delle materie destinate al riciclo le aziende possono lavorare al meglio per ottenere prodotti da re-immettere sul mercato. Tanto più che, secondo gli ultimi dati Ispra (che si riferiscono al 2009), su 10,8 milioni di tonnellate di rifiuti da imballaggio prodotti nel nostro Paese, i materiali plastici erano circa 2 milioni di tonnellate e solo un terzo di questi è stato avviato a riciclo”.
“Con piacere presentiamo anche nei punti vendita romani questi articoli casalinghi ottenuti partendo dal riciclo delle plastiche provenienti dalla raccolta differenziata, un caso nazionale che ci auguriamo non rimarrà isolato. Questo accordo - ha dichiarato Marco Lami, presidente Unicoop Tirreno - rientra perfettamente nella filosofia della Cooperativa, per diversi aspetti. Innanzitutto la continuità con i numerosi progetti verso la tutela ambientale e la riduzione dell’inquinamento che Coop porta avanti da sempre; per questo abbiamo deciso di finalizzare – inserendo nel circuito di vendita – gli sforzi di Revet e Utilplastic. Infine, da non sottovalutare, la portata in termini di informazione e trasparenza verso il cittadino, che vede messe in pratica e può toccare con mano attività di sensibilizzazione ecologica che sosteniamo da anni.”
“La nostra azienda” – ha concluso Massimo Desideri, presidente di Utilplastic, l’azienda che produce gli articoli Utilgreen – “ ha sede a Larciano (PT), dove da 50 anni realizziamo articoli casalinghi in materiali plastici. Insieme a Revet abbiamo colto la sfida e sviluppato la ricerca per arrivare alla produzione in serie di nuovi articoli casalinghi partendo dai materiali plastici provenienti dalla raccolta differenziata domiciliare, che sarebbero altrimenti destinati al recupero energetico o allo smaltimento. Dopo varie prove, trattando il granulo plastico che Revet ottiene dal plasmix (le plastiche miste) siamo arrivati ad una miscela in grado di dare forma al nuovo pezzo: oggi questi articoli sono esposti sugli scaffali, pronti alla vendita ad un costo che, pur tenendo presente l’energia ed il lavoro in più messi per arrivare al prodotto finale, è competitivo”.
Valerio Caramassi, presidente di Revet SpA, azienda leader nella raccolta, selezione e trattamento di materiali destinati al riciclaggio, ha precisato: “Questi articoli casalinghi sono la dimostrazione evidente e tangibile che differenziare non è riciclare: questo è lo sforzo di Revet, che ha trovato in Utilplastic un’azienda disponibile nello scommettere sull’eco- sostenibilità. Per anni ci siamo fermati alle sole percentuali di raccolta differenziata, che sono importanti nella misura in cui diventano percentuali di materiali effettivamente riciclabili e re-immessi nel mercato” .