Sì alla pedonalizzazione di via Paolo Sarpi. Il progetto di restyling della Chinatown road milanese è pronto e in autunno dovrebbero incominciare i lavori di pavimentazione della strada. Dopo la creazione lo scorso novembre della Zona a Traffico Limitato per Palazzo Marino si può quindi procedere a pedonalizzare via Sarpi. Perchè la Ztl non ha provocato problemi di traffico nelle vie adiacenti. Il modello è quello della via Dante e delle altre strade dello shopping milanese.
Non tutti però sono d’accordo. Anzi. Per ora si può dire che la prospettiva della pedonalizzazione è riuscita nell’impresa di unire molti soggetti contro se stessa. Una parte di commercianti, già scontenti della Ztl, sono insofferenti all’idea dell’isola pedonale. Perché temono una riduzione degli affari e un isolamento del quartiere se le auto non possono più arrivare. Soprattutto per il fatto che non ci sono fermate del metrò, tram o bus vicini come nel centro di Milano. Inoltre, lamentano il fatto che i grossisti non se ne sono andati dopo l’introduzione della Ztl. Eppure lo spostamenti dei commercianti all’ingrosso era stata una delle ragioni di fondo per la creazione della Ztl e della successiva pedonalizzazione. Anche gli artigiani sono delusi e ritengono di essere stati penalizzati. Last but non least c’è anche una parte di residenti che stanno per dare vita a un nuovo comitato. L’unico che probabilmente è contento potrebbe essere il tesoriere del Comune. Con 8mila multe per divieto di accesso, 7.800 contravvenzioni per la sosta irregolare, 540 per infrazioni al codice della strada e 31 ai carrellini dei grossisti, le casse comunali si sono ingrossate nel giro di due mesi.

Sarpi, l'isola spacca il quartiere- da La Repubblica del 02.02.09

Il Comunicato stampa del Comune di Milano