Vendola e Nicastro a Bruxelles per presentare Mediterre 2012
Lunedì 10 ottobre il governatore della Puglia Nichi Vendola e l’assessore alla Qualità dell’Ambiente Lorenzo Nicastro sono intervenuti a Bruxelles per promuovere la settima edizione di “Mediterre 2012 – Forum per lo sviluppo sostenibile del Mediterraneo” a Bari dal 29 gennaio al 5 febbraio 2012 tra la Fiera del Levante e altri luoghi simbolo della città
10 October, 2011
8 giornate di lavori, 43 membri europei e altrettanti da stati che si affacciano sul Mediterraneo, un pre-appuntamento con Aspettando Mediterre 2012 nei mesi di ottobre, novembre e dicembre da spendere nei due parchi del Gargano e della Murgia. Questi i numeri presentati per l’evento voluto dalla Regione Puglia e Federparchi: “Mediterre 2012 – Forum per lo sviluppo sostenibile del Mediterraneo”.
Oltre a Vendola e Nicastro, presente il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, da poco eletto consigliere di Europarc Federation , l’organizzazione che associa quasi 600 istituzioni ed Enti incaricati della gestione di oltre 400 aree protette in 38 Paesi europei. A vent’anni dalla Conferenza di Rio de Janeiro (Summit della Terra) in cui ci si impegnò per rendere concreto un reale sviluppo sostenibile, Mediterre 2012 rappresenta la prima iniziativa in Italia e in Europa in cui si dovrà fare il punto degli impegni presi in quel consesso mondiale e rilanciare politiche ambientali dirottate ad un uso più equilibrato delle risorse naturali in prospettive più lunghe.
E’ una riflessione che non può fermarsi nello stretto delle Regioni ma deve abbracciare tutti gli interlocutori europei politici, rappresentati da istituzioni sovranazionali (interverranno rappresentanti della Commissione e del Parlamento Europeo, nonché esperti di fama mondiale sui temi della sostenibilità), fino ad aprire una valutazione più tecnica dei processi ambientali e socio-economici nella sessione plenaria dell’Assemblea euromediterranea degli enti locali e regionali (Arlem, organizzata direttamente dal Comitato delle Regioni che ha sede a Bruxelles), composta da 43 membri europei e 43 membri provenienti dai vari stati che si affacciano sul Mediterraneo. «Per questa edizione abbiamo voluto alzare il tiro – ha spiega l’assessore Lorenzo Nicastro – dando spazio ad un evento di respiro internazionale per esaminare i processi ambientali e socio-economici legati alla desertificazione e ai cambiamenti climatici: la terza sessione plenaria dell’Assemblea euromediterranea degli enti locali e regionali (Arlem) del 29 e 30 gennaio che si concluderà con la relazione del presidente Vendola. Sarà un momento di riflessione sull’attuale situazione ambientale: i punti di criticità sono tanti (emissioni inquinanti, dissesto idrogeologico, eccessiva motorizzazione) ma l’ottimismo per l’impegno investito per soppiantare il vecchio modello di sviluppo e la necessità di fare della green economy il punto di forza per rilanciare il territorio va alimentato con la formazione e la promozione di appuntamenti che diventino veicolo essenziale di cultura ambientale e civile».
Infine una precisazione sulla polemica sorta a causa di una mancata promessa fatta nel 2010 dalla Regione Puglia di organizzare la manifestazione nei parchi nazionali pugliesi del Gargano e dell’Alta Murgia e che anche quest’anno pare ricalcare quell’impegno non mantenuto. «Mi preme sottolineare – ha chiosato l’assessore Nicastro – che tra una decina di giorni definiremo tutti i dettagli con il commissario del parco dell’Alta Murgia, Massimo Avancini, e con quello del Parco del Gargano, Stefano Pecorella, per organizzare un pre-appuntamento con Aspettando Mediterre 2012 nei mesi di ottobre, novembre e dicembre proprio da spendere nei due parchi con ogni sorta di attività culturale e informativa e per i quali è stato destinato un consistente impegno economico per struttura. Il fatto che la otto giorni si tenga a Bari va ascritto ad una questione esclusivamente logistica poiché tantissimi sono gli ospiti stranieri che prenderanno parte ai convegni, ai seminari e ai workshop».