Partecipazione alle scelte amministrative. E' la parola d'ordine del Partito Democratico di Milano che, in vista delle decisioni della Giunta sul futuro di Ecopass, ha lanciato una consultazione fra iscritti, simpatizzanti e cittadini sui temi della mobilità, per indirizzare e sostenere il lavoro della Giunta.

La consultazione è stata realizzata attraverso quattro assemblee pubbliche in città a cui hanno partecipato centinaia di cittadini e un questionario online, che dal dal 17 al 24 ottobre, ha raccolto 1185 risposte. Secondo una prima analisi dei risultati emerge quanto segue: 1) necessità di disincentivazione all'utilizzo del mezzo privato (il 51% dei partecipanti ritiene che il potenziamento del mezzo pubblico da solo non sia sufficiente a ridurre il traffico e chiede di ?rendere l?uso dell'auto più scomodo e costoso); 2) sostegno alla congestion charge da parte del 74% degli interpellati, di cui il 37% si dichiara favorevole all'estensione della zona anti-congestione alla cerchia filoviaria (90/91); 3) Investimento dei proventi della tariffa in potenziamento del trasporto pubblico (per il 78% dei rispondenti), in realizzazione di un nuovo modello di distribuzione delle merci in città (per il 36%), in potenziamento della mobilità ciclabile (per il 32%).

"Fin dalla campagna elettorale abbiamo sostenuto la necessità di politiche coraggiose per risolvere il problema del traffico. Oggi che governiamo siamo pronti a sostenere anche scelte che scontentano qualcuno nel breve periodo, pur di salvaguardare la salute dei milanesi e costruire, in prospettiva, una città finalmente vivibile", afferma il coordinatore cittadino del Partito Democratico, Francesco Laforgia.

Dello stesso avviso è il segretario metropolitano del Pd, Roberto Cornelli: "Questo percorso di consultazione andrà avanti nei prossimi giorni e diverrà uno degli strumento cardine che utilizzeremo per "registrare" il clima d'opinione del nostro elettorato. I risultati ottenuti fin ora confermano l'idea che l'istituzione della Congestion Charge è la strada da intraprendere. Per questo crediamo che la proposta che si sta prefigurando di una Congestion Charge a 5 euro, contestualmente allo sforzo di implementare la rete dei mezzi pubblici con l'utilizzo dei proventi della Congestion Charge, sia la via giusta e noi la sosterremo con forza".

Nei prossimi giorni una campagna di informazione in tanti punti della città sulle politiche della mobilità e le scelte della giunta. Nei gazebo e banchetti saranno a disposizione anche volontari per compilare i moduli di esenzione degli abbonamenti. In questo modo il Pd darà il suo contributo per trasmettere ai milanesi il senso delle scelte per cambiare Milano.