Nei mesi scorsi, a fronte del prezzo di benzina e gasolio in flessione di un terzo, il prezzo del metano rimase stabile. Ora -segnala Federmetano- il prezzo del metano per auto è calato di 2/3 centesimi di euro al metro cubo. Un beneficio al momento molto limitato ma che rapprsenta, secondo gli osservatori, solo l’inizio della fase discendente del prezzo.

Nel comunicato di Federmetano si legge: "All’inizio dell’anno era stato possibile cogliere i primi segnali che preannunciavano questa diminuzione; ora la tendenza al ribasso si è consolidata ed il prezzo del metano per auto, pur con differenze consistenti a seconda della tipologia contrattuale scelta dall’impianto di distribuzione, è mediamente in discesa. Nei prossimi mesi vi saranno ulteriori e più consistenti riduzioni".

Buone notizie, quindi, sia per gli utenti del metano per auto, sia per il settore distributivo. Quest’ultimo in particolare nei mesi scorsi era stato fatto oggetto di attacchi immotivati, dettati fondamentalmente dalla non conoscenza dei meccanismi di formazione del prezzo del gas-metano. "Ora ci attende una fase virtuosa e favorevole –conclude la nota di Federmetano- e ci auguriamo che gli utenti interessati all’acquisto di un nuovo automezzo approfittino dei consistenti incentivi disponibili per l’acquisto di un’auto nuova omologata a metano o di quelli per la trasformazione a gas di auto nuove o usate già omologate a benzina. Chi decide di passare al metano, poi, oltre a risparmiare più che con qualunque altro carburante, dà un taglio netto alle emissioni di sostanze nocive, dimostrando così grande sensibilità verso la questione ambientale".