Non è una novità che Torino sia considerata maglia nera in Italia per il numero di giorni di superamento dei limiti di smog e per la media annuale.

Una classifica diffusa due giorni fa da Ansa su dati Legambiente aggiorna il dato a domenica scorsa e attribuisce a Torino 118 superamenti dall’inizio dell’anno seguita da Milano con 103. Un’analisi pubblicata da Eco dalle Città mostra che lo smog in questi mesi di ottobre e novembre 2011 nelle città padane è peggiore rispetto agli anni più recenti. Cercando i dati in Internet si scopre che il limite dei 50 mc/m3 viene superato costantemente dal 12 novembre; e ci riferiamo alla stazione dove l’aria è migliore, quella di Lingotto.

A Milano si sono stabiliti provvedimenti più severi dopo 7 giorni consecutivi e ancora più severi dopo i 14 giorni, col blocco totale anche degli Euro3 diesel su tutta la città. Secondo le previsioni del tempo arriveremo ai 14 giorni in questo fine settimana.

A Torino la stessa notizia dello stato dell’aria e dei superamenti è semi-clandestina. Per trovarla sui siti di Regione, Provincia e Comune ci vuole un certo impegno. L'ultimo dato disponibile per l'aria cittadina è quello rilevato sabato scorso dalla centralina di Lingotto: 91 mg/m3 di PM10. Possiamo quindi presumere che ad oggi i dati siano addirittura superiori. Una stima della Provincia indica in 112 i microgrammi di PM 10 di ieri. I dati sul biossido di azoto indicano aria pessima ieri.

Il grande rilancio culturale e civile che hanno avuto domenica scorsa le domeniche a piedi a Milano e a Roma sembra essere non solo ignorato, ma negato e disprezzato a Torino.

Prima di entrare nel merito di proposte di azioni immediate chiediamo ai rappresentanti eletti dai cittadini nei Consigli, e ovviamente agli amministratori, di prendere posizione e di dare informazioni.