Efficienza e rinnovabili, dall'Enea 100 nuovi progetti di ricerca
Presentati a Roma i progetti realizzati dall'Enea nei settori delle rinnovabili e del risparmio energetico. Le ricerche sono state finanziate nell'ambito di un accordo quadro ocn il ministero dello Sviluppo Economico
24 November, 2011
Dal settore delle biomasse a quello delle celle a combustibile, dallo sfruttamento delle correnti marine al fotovoltaico. E ancora. Dalle tecnologie per il risparmio elettrico nel settore civile e nell'illuminazione pubblica, alle smart city ed ai nuovi materiali e componenti per i mezzi di trasporto. Sono circa 100 i nuovi prodotti della ricerca realizzati dall'Enea per lo sviluppo delle rinnovabili e per l'efficienza energetica.
Le attività di ricerca per l'innovazione del sistema elettrico nazionale, che sono state presentate oggi a Roma, nella sede dell'Agenzia, rientrano nell'Accordo di programma siglato con il ministero dello Sviluppo economico per il triennio 2009-2011. L'obiettivo delle attività di ricerca mirate all'innovazione del sistema elettrico del nostro Paese è di "operare a beneficio del cittadino per ottenere una migliore economicità, più sicurezza, maggiore compatibilità ambientale", temi al centro dello sviluppo di "un Paese industrializzato come il nostro" orientato però "ad intraprendere uno sviluppo sostenibile", è stato spiegato nel corso della prima giornata del workshop "L'Enea e la ricerca di sistema elettrico" che si chiude domani.
Le attività di ricerca sono finanziate, ha spiegato ancora l'Enea, attraverso un fondo alimentato da una componente della tariffa di fornitura dell'energia elettrica e, nei primi due anni dell'Accordo di Programma con il Mse, l'Agenzia ha svolto studi e ricerche in collaborazione con i principali istituti universitari italiani e le società partecipate Sotacarbo ed Fn. Le ricerche hanno riguardato, in particolare, la produzione di energia elettrica e l'efficienza energetica nei suoi usi finali. "Le intense attività ed i risultati conseguiti in questi primi due anni di Accordo confermano il nostro ruolo -ha concluso l'Enea- come riferimento per la ricerca ad ampio raggio nel settore dell'energia". (Fonte: Adnkronos)