Kyoto, Legambiente lancia la petizione “Più metropolitane per Roma”
Raccolte le prime 500 firme nella domenica ecologica straordinaria organizzata dall'associazione per festeggiare i 12 anni del Protocollo. Nel Lazio, il settore dei trasporti è responsabile del 37% del totale delle emissioni di CO2
16 February, 2009
Cinquecento firme per chiedere di «accelerare sulle nuove metropolitane, per liberare la città dal groviglio di auto e dallo smog, con un grande patto interistituzionale, reinserendo subito i fondi nel piano investimenti comunale». Questo il risultato dell'iniziativa lanciata da Legambiente Lazio in occasione del dodicesimo anniversario della firma del Protocollo di Kyoto. Durante la speciale “domenica a piedi” organizzata dall'associazione ambientalista ai Fori Imperiali, è stata infatti avviata una raccolta di firme per chiedere al Campidoglio a alle altre Istituzioni locali un maggiore impegno nel potenziamento del trasporto pubblico e delle altre forme di mobilità sostenibile.
In particolare, gli ambientalisti chiedono che venga migliorata la rete metropolitana della capitale. «I cittadini sono con noi, – ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio – sulle metropolitane serve un grande patto interistituzionale che faccia fare un salto di qualità al trasporto pubblico ed alla qualità della vita dei cittadini di Roma e del Lazio». Per questo, l'associazione chiede «un forte protagonismo del Comune di Roma, a partire dalle scelte del prossimo bilancio». In occasione del lancio della raccolta di firme, Legambiente ha diffuso dati relativi alle emissioni di anidride carbonica da parte del settore trasporti nel Lazio. Secondo la tabella, elaborata a partire da dati Enea (Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente) del 2004, nel Lazio il settore trasporti pesa sul totale delle emissioni per il 37,3%, pari a oltre 15 milioni e mezzo di tonnellate annue di CO2 emessa. Una percentuale che supera di circa 10 punti la media nazionale.
L'iniziativa di Legambiente Lazio ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini e turisti, che hanno pacificamente invaso la storica via, a piedi e in bicicletta, per passeggiare liberi dalle auto e dallo smog, e informarsi sugli impatti dei propri comportamenti quotidiani, sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili. La domenica ecologica ai Fori ha aperto nel Lazio la quinta “Settimana Amica del Clima”, sette giorni di eventi che Legambiente organizza in tutta Italia per dimostrare come passare dalle parole ai fatti nella lotta all’effetto serra e ai mutamenti climatici. Lunedì 16 febbraio, ad esempio, è in programma, a piazza di Spagna a partire dalle ore 11, una sfilata di trenta volontari mascherati da pinguini. Obiettivo dell'inconsueta performance: ricordare che il Lazio e l'Italia devono ancora creare una strategia integrata per contrastare il riscaldamento globale, puntando con decisione sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili.
Info: www.legambientelazio.it