Fiaccolate, raccolta di firme, persino una lettera al sindaco Alemanno. Le proveranno tutte, i residenti del quartiere Testaccio, per convincere il Campidoglio ad estendere – nello spazio e nel tempo – la Zona a traffico limitato del loro quartiere. I cittadini chiedono infatti che anche a Testaccio valgano le regole di accesso in vigore a San Lorenzo: varchi attivi nelle notti del weekend in tutto il quartiere. Il Comune, invece, sembra intenzionato a limitare il divieto di circolazione ad alcune strade del distretto.

«Abbiamo saputo - dichiara Evi Desideri, del comitato “Cittadini Testaccio” - che dal progetto (del Campidoglio, ndr) dovrebbero essere escluse strade come via Manuzio, via Volta, via Franklin e il tratto di via Galvani che va dal Mattatoio all'incrocio con via Nicola Zabaglia». Proprio le strade che danno accesso ai locali notturni della zona. «Si tratterebbe – prosegue Desideri – di uno stravolgimento della Ztl notturna che consentirebbe un accesso più facile alle strade dove sono maggiormente concentrati i locali notturni, come via del Monte dei Cocci».

Da qui la decisione di scendere in piazza per protestare: «Organizzeremo una fiaccolata di venerdì o sabato sera per chiedere al sindaco Alemanno di rendere completamente off-limits alle auto, il venerdì e il sabato, via Galvani e tutte le strade che dal lungotevere consentono l´ingresso al Testaccio». L'iniziativa dei cittadini ha ottenuto anche l'appoggio di Salvatore Alfano, assessore alla Mobilità del I Municipio: «Non si capisce - dichiara - per quale motivo a San Lorenzo nel weekend i varchi vengano chiusi alle 21 e a Testaccio, che soffre degli stessi problemi e che negli ultimi mesi è diventato l´epicentro della movida notturna, si sia deciso di lasciare aperta la Ztl sino alle 23».