Roma: lunedì 16 gennaio si fermano le targhe dispari
Restano confermati a Roma i provvedimenti emergenziali di limitazione del traffico, assunti in relazione al superamento dei limiti imposti per le polveri sottili. Alle targhe alterne, che saranno applicate nelle giornate di lunedì 16 e martedì 17, si aggiungera' il divieto di circolazione per tutti i veicoli piu' inquinanti
15 January, 2012
Restano confermati a Roma i provvedimenti emergenziali di limitazione del traffico, assunti in relazione al superamento dei limiti imposti per le polveri sottili. Alle targhe alterne, che saranno applicate nelle giornate di lunedi' e martedi', si aggiungera' il divieto di circolazione per tutti i veicoli piu' inquinanti.
Lunedi' 16 gennaio, le restrizioni al traffico veicolare privato interesseranno il comprensorio cittadino della fascia verde dove, in ragione del provvedimento delle targhe alterne, si fermeranno dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 21 gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con targa dispari.
Dalle 7.30 alle 20.30, inoltre, non potranno circolare i veicoli a piu' alta emissione: autoveicoli a benzina euro 0 e 1; diesel euro 0 -1- 2; ciclomotori e motoveicoli a due, tre, quattro ruote a 2 e 4 tempi euro 0 -1.
"Si tratta di un provvedimento necessario a limitare l'immissione in atmosfera delle particelle inquinanti derivanti dal traffico che, dunque, e' utile a tutelare la salute dei cittadini", ha dichiarato l'assessore all'ambiente, Marco Visconti.
"Le previsioni modellistiche dell'Arpa Lazio - ha aggiunto l'assessore -confermano la presenza di una forte stabilita' atmosferica che favorisce la stagnazione degli inquinanti nei bassi strati. Per rafforzare l'efficacia del provvedimento, il Dipartimento Ambiente ha disposto la circolazione a targhe alterne in fasce temporali particolarmente critiche dal punto di vista del ristagno, che tuttavia si conciliano con le esigenze di mobilita' della citta', ed infine - ha detto ancora Visconti - la Polizia Roma Capitale aumentera' le forze in campo al fine di garantire i controlli e la fluidificazione del traffico, in particolare negli orari di avvio e di conclusione del provvedimento".
Riguardo ai dati rilevati per gli inquinanti, nella giornata del 13 gennaio, il particolato fine ha superato il limite imposto dei 50 microgrammi per metrocubo (media mobile delle 24 h) nelle stazioni Arpa di: Preneste (71); Francia (66); Magna Grecia (60); Fermi (59); Bufalotta (55); Cipro (52);Tiburtina (90); Malagrotta e Arenula (53). Nello stesso arco temporale, invece, non sono stati evidenziati superamenti per il biossido di azoto.