Campania, il Consiglio regionale approva il piano per i rifiuti. Scongiurata multa Ue
Dal Sole 24 ore del 16.01.2012
17 January, 2012
Il Consiglio regionale della Campania ha approvato a maggioranza, e con il voto contrario dell'opposizione, il nuovo piano regionale per i rifiuti. La misura, assieme alla relazione tecnica del Dipartimento delle Politiche Comunitarie, è uno dei documenti richiesti dalla Commissione Europea entro la mezzanotte per evitare l'avvio di una procedura d'infrazione con pesanti sanzioni nei confronti della Campania per la gestione dell'emergenza rifiuti.
Caldoro, dopo circa 20 anni la Regione ha il piano rifiuti
«Dopo circa venti anni abbiamo approvato il piano sui rifiuti. Dopo quello sui rifiuti speciali un altro fondamentale tassello. È quanto l'Unione europea ci chiedeva da tempo». Così, in una nota, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. «La Regione - aggiunge - ha così concluso tutti gli adempimenti che le competevano ed ha creato le condizioni per evitare le sanzioni. Una riposta concreta a Bruxelles e soprattutto ai cittadini campani. Ringrazio l'assessore Giovanni Romano per il tenace lavoro , il Consiglio e la commissione competente per il contributo fornito».
Il Documento sarà trasmesso ora a Bruxelles
Il Piano era stato approvato in Giunta il 20 dicembre scorso ed ha ricevuto l'ok della Commissione Ambiente venerdì scorso. Il Documento (molto corposo e molto articolato) sarà trasmesso ora a Bruxelles (prima della scadenza fissata per la mezzanotte) per evitare le gravi conseguenze della procedura d'infrazione aperta contro l'Italia, proprio per colpa della irrisolta crisi dei rifiuti in Campania. Senza l'approvazione del Piano le gravi conseguenze economiche si sarebbero abbattute proprio sulla Regione Campania. Si tratta di sanzioni pesantissime, pari a 516mila euro al giorno. È stato il presidente Stefano Caldoro ad insistere sulla necessità di accelerare e di giungere in tempo ad approvare il Piano, così come veniva richiesto dall'Europa. Il Piano regionale per il trattamento dei rifiuti - come ha ribadito stasera in Aula l'assessore regionale all'Ambiente, Giovanni Romano, é comunque solo un punto di partenza perché ora il Consiglio sarà chiamato a dare concreta attuazione alle linee di indirizzo presenti nel Piano, a partire dalla modifica delle leggi regionali del 2007 e del 2008 sul trattamento dei rifiuti. «Occorrerà che il Consiglio - ha spiegato Romano - faccia la sua parte adeguando la legislazione regionale al nuovo contesto normativo europeo in tema di trattamento dei rifiuti». (Articolo originale)