Salve, lunedi 16 gennaio la ditta Cam ha provato a cantierizzare via Enrico Fermi per eseguire i lavori di potatura ed espianto dei 28 platani presenti sulla via. Pur avendo tolto i divieti di sosta, i resindenti rischiano ogni giorno di trovarsi i macchinari sotto casa, dato che la ditta gode di un
permesso di occupazione del suolo pubblico, rilasciato dal Municipio Xv che tiene conto solo di una convenzione vecchia di due anni e non di tutte la documentazione e le dichiarazioni che sono venute dal Comune e dal suo Sindaco negli ultimi mesi. Si procede a due velocità: da una parte la ditta e il municipio proseguono nel loro iter, come se nulla succeddesse, e
dall'altra in data 21 dicembre 2011 la sovraintedenza dichiara il piano scavi "inadeguato" e in data 04 novembre 2011 il sindaco dichiara di aver "dato mandato... di non attivare l’espianto degli alberi". Nel pomeriggio di lunedì 16 c'è stato un incontro con il delegato a Pup, onorevole Alessandro Vannini, durante il quale si è cercato di far presente queste discrepanze e
di ottenere la garanzia che le promesse del sindaco vengano mantenute, sempre nella speranza che il Comune si renda conto dell'inutilità del progetto e lo annulli definitavamente. Poco è stato ottenuto, per cui rimaniamo in attesa di una risposta decisa da parte del Comune. Nel frattempo la nostra protesta va avanti e quando torneranno, saremo di nuovo in strada come tutte le altre volte per bloccare lo scempio di via Fermi.
Segnalo, infine, che saremo presenti sabato 21 gennaio 2012 dalle 10 alle 19 a piazza Fermi per raccogliere firme e dare informazioni.