I tassisti protestano contro il decreto sulle liberalizzazioni del governo Monti (approvato venerdì scorso): perciò via allo sciopero martedì 24: stop programmato dalla 8 alle 22, anche se i rappresentati milanesi dei sindacati hanno chiesto al garante sugli scioperi la possibilità di ridurre la durata.

Ad essere garantiti durante la protesta solo i servizi essenziali previsti dalla legge, come il trasporto dei disabili. "Non abbiamo ancora potuto vedere il testo autentico del decreto" spiega Nereo Villa, leader del Satam, la sigla che raggruppa la maggior parte degli autisti. "Inoltre - prosegue - il sottosegretario Catricalà ha confermato che d’ora in poi a determinare il servizio non saranno più gli enti locali, ma un’autorità per tutta la rete».

In città i tassisti si ritroveranno nei parcheggi davanti allo stadio di San Siro, quindi una delegazione sarà ricevuta dal prefetto Gian Valerio Lombardi. Per tutta la giornata sono previsti presìdi nelle principali stazioni.

Venerdì 27 poi è in programma uno sciopero nazionale dei trasporti proclamato dai sindacati autonomi. I treni resteranno fermi per ventiquattr’ore a partire dal giorno prima, mentre tram, autobus e metropolitana saranno a rischio dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio.