Riano torna in piazza contro la discarica «Non vogliamo Malagrotta-bis»
Duemila residenti in manifestazione sabato 21, con politici e amministratori, contro il progetto del sito di Quadro Alto - dal Corriere.it del 21.01.2012
23 January, 2012
ROMA - Non si ferma la contestazione contro il progetto della Regione Lazio per la nuova Malagrotta-bis: il complesso di siti di conferimento che dovrebbero sostituire la discarica più grande d'Europa. Sabato 21 gennaio un corteo di oltre due mila abitanti è partito da piazzale degli Eroi, a Riano, per dire no all'apertura della nuova discarica a Quadro Alto, nel territorio del comune.
OPPOSIZIONE IN PIAZZA - Insieme agli abitanti del paesino in provincia di Roma sono scesi in piazza diversi esponenti delle opposizioni, dal capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Esterino Montino, al senatore dell'Italia dei valori Stefano Pedica, al presidente dei Verdi del Lazio Nando Bonessio. Un precedente corteo aveva visto la partecipazione, lo scorso ottobre a Guidonia, dell'ex presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, che aveva sfilato in testa ai manifestanti.
STRISCIONI E SLOGAN - Sullo striscione che apre il corteo, del Comune di Riano, campeggia la scritta 'No alla discarica nel nostro territoriò. I manifestanti, tra cui vi sono anche i sindaci di diversi Comuni limitrofi, sono diretti alla sede del Municipio di Riano. «Oggi è scesa in piazza tutta l'opposizione regionale - afferma Montino -. Abbiamo sempre tenuto un profilo di responsabilità, ma di fronte all'ottusità della maggioranza di insistere su scelte sbagliate siamo pronti all'opposizione dura. Alemanno non può portare i rifiuti di Roma in provincia e non si può pensare a discariche delle dimensioni di Malagrotta».
ESPOSTO IN PROCURA - «Ho presentato un esposto alla Procura della Repubblica sulla scelta scellerata di Riano - gli fa eco Pedica -. Ho già parlato con il ministro dell'Ambiente Clini per essere ricevuto insieme agli abitanti di Riano. Se la prossima settimana (il prefetto di Roma) Pecoraro verrà ad occupare le cave per i primi rilievi troverà centinaia di bandiere dell'Italia sulla strada e la mia tenda, la tenda della legalità».