I posteggi a pagamento arrivano anche in periferia. Palazzo Marino cerca di dare una mano alla congestion charge nel centro storico con una revisione del piano della sosta che, introdotto nel 1997, divideva i posti auto tra quelli gratuiti per residenti (gialli) e quelli a pagamento (blu).
Ora le strisce blu arrivano nelle zone periferiche della città. A febbraio cominciano i lavori lungo la linea rossa: in viale Monza il 20 e a Molino Dorino il 27. Nel 2012 saranno in tutto 40mila i posti a pagamento: gli interventi riguarderanno diversi quartieri, in particolare la Comasina, viale Fulvio Testi, Abbiategrasso. In tutti i casi, il Comune punta ad incrementare i posteggi in prossimità delle stazioni metrò e ferroviarie per agevolare i pendolari a lasciare l’auto e a proseguire con i mezzi di trasporto pubblico.

Ma veniamo ai numeri. In viale Monza, tra la ferrovia e il confine con Sesto San Giovanni, saranno tracciati 10.500 posti a strisce blu. Altri 9.300 stalli a pagamento saranno inseriti nel tessuto stradale tra piazzale Lotto e via Sant'Elia, nell'ambito San Siro-Gallaratese. I cantieri raggiungeranno la Comasina tra maggio e giugno: 2.400 strisce blu e due parcheggi di corrispondenza che serviranno la stazione ferroviaria de LeNord e la linea 3 del metrò (1.200 posti macchina in tutto). Nello stesso periodo, in viale Fulvio Testi, sarà regolamentata la sosta lungo la nuova linea 5. Dopo l'estate, infine, il Comune «coprirà» con le strisce blu il quadrante viale Tibaldi-piazza Maggi-Abbiategrasso (6.500 posti) e il settore Gambara-Bisceglie (6.500 stalli).
Nel centro storico sono attualmente disponibili 9.669 posti auto a strisce gialle (più altri tremila riservati), 4.564 posteggi a strisce blu e 12.600 box in parcheggi a rotazione e autorimesse sotterranee. E qui emerge un primo problema. L'analisi dei numeri evidenzia il punto di maggiore stress del sistema parcheggi. I 26.900 pass rilasciati ai residenti in Area C triplicano infatti l'offerta di posti gratuiti: «La sosta risulta complessivamente deficitaria - riconosce l'Amat - costringendo nelle ore notturne all'occupazione anche di buona parte degli stalli a pagamento». Ecco perché il Comune sta pensando di comprimere le strisce blu e ampliare la quota di posteggi liberi per i milanesi del centro. L'operazione è delicata, ma tecnicamente possibile: il crollo del traffico nei Bastioni (un terzo in meno con il ticket a 5 euro) ha «svuotato» una parte degli spazi a tariffa per le auto dei pendolari.

La mappa dei nuovi parcheggi

Parte il nuovo piano contro parcheggio selvaggio- da Il Corriere della Sera del 28.01.2012