Genova, sotto la neve niente: scuole chiuse e niente moto mercoledi 1 febbraio
Il primo giorno di nevicata Genova aveva adottato una situazione particolare per far fronte all'allarme neve: martedì 31 gennaio le scuole hanno fermato la didattica alle 14.00, ma gli istituti sono rimasti aperti nel pomeriggio per non creare disagi alle famiglie che non avevano la possibilità di recuperare i ragazzi. Ma meteo peggiora e il Comune fa dietrofront: mercoledì 1° febbraio scuole chiuse, moto ferme e obbligo di catene per le auto
31 January, 2012
Peggiorano le condizioni del tempo a Genova e domani tutte le scuole, di ogni ordine e grado, resteranno chiuse. In via precauzionale, viste le condizioni meteo e l'allerta neve, anche l'Università ha sospeso per mercoledì 1° febbraio l'attività didattica e il personale tecnico amministrativo dell'ateneo è stato autorizzato ad astenersi dal servizio.
In previsione dell'ondata di gelo in arrivo nei prossimi giorni il Comune di Genova ha inoltre vietato la circolazione delle moto a causa della neve. Le auto potranno invece circolare, ma solo se munite di gomme termiche o catene a bordo.
Martedì 31 gennaio: scuole "aperte a metà"
La neve ha cominciato a cadere su Genova con qualche ora di anticipo prima del previsto: dalle dieci del mattino, i primi fiocchi hanno cominciato a imbiancare le strade cittadine, che durante la notte erano state cosparse di sale, come da programma stabilito dal Comitato per la Protezione Civile, per evitare il formarsi di strati di ghiaccio ed evitare cadute. Il bollettino meteo dell'Arpal Liguria, emesso alle 12,26, prevedeva infatti «nevicate fino alla costa, associate a temperature rigide e gelate; mercoledì passaggi nuvolosi con residuo nevischio a Levante; dopodomani ancora freddo e nuvolosità associata a debole nevischio su versanti padani e rilievi. Per tutto il periodo forte ventilazione settentrionale e disagio da freddo elevato». Intanto per la giornata di oggi, martedì 31 gennaio, sono stati confermati i provvedimenti decisi ieri dal Comitato della Protezione civile del Comune: le scuole hanno fermato le attività didattiche dopo il pranzo delle 14, in modo da permettere ai bambini e ai ragazzi di raggiungere casa prima della formazione di ghiaccio sulle strade (nel pomeriggio erano infatti previsti l'intensificarsi del freddo e anche raffiche di vento). Gli edifici scolastici sono comunque rimasti aperti per non creare disagi alle famiglie impossibilitate a recuperare i ragazzi.
La neve e le scuole chiuse, un’occasione persa? - intervento di Paolo Hutter sul blog del Fatto Quotidiano.it del 01.02.2012