Fondo rotativo per Kyoto al via dal 1 marzo
Il prossimo 16 febbraio sarà finalmente presentato il Fondo rotativo per Kyoto, strumento finanziario che offrirà prestiti a tassi agevolati per realizzare progetti in materia di rinnovabili, efficienza energetica e riduzione delle emissioni
07 February, 2012
Buone notizie per le imprese, gli enti pubblici e i privati cittadini che vogliono investire nel settore della riduzione delle emissioni di gas serra. Dopo diversi annunci e promesse, il Fondo rotativo per Kyoto sarà operativo dal 1 marzo 2012 e verrà presentato dal Ministero dell'Ambiente, insieme a Cassa depositi e prestiti e all'Associazione bancaria italiana (Abi), il prossimo 16 febbraio. Lo ha comunicato lo stesso ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, che quando era ancora direttore generale del dicastero aveva già
annunciato l'imminente operatività dello strumento finanziario.
Il Fondo rotativo, previsto dal meccanismo del Protocollo di Kyoto, metterà a disposizioni risorse pari a 600 milioni di euro per offrire prestiti a tasso agevolato dello 0,5% a Piccole e medie imprese, amministrazioni e singoli individui, per investimenti in efficienza energetica e in fonti rinnovabili, oltre che per ricerca e sviluppo.
L'accesso al Fondo avverrà attraverso gli sportelli bancari. Si definisce "rotativo" dal momento che si alimenterà attraverso le rate di rimborso dei finanziamenti concessi di volta in volta.