Mobilità, scambio di buone pratiche a Milano
Gli assessori alla mobilità di Milano, Bologna e Torino si sono confrontati sulle rispettive realtà e su esperienze e possibili soluzioni comuni.
09 February, 2012
Il “viaggio di prova” sul treno della M5 da Bignami a Zara ha caratterizzato stamani lo scambio di buone pratiche in tema di mobilità e trasporti tra Milano, Torino e Bologna. L’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran ha incontrato in via Beccaria l’assessore alla Viabilità, Infrastrutture, Trasporti e Mobilità di Torino Claudio Lubatti e l’assessore alla Mobilità di Bologna Andrea Colombo. Durante la riunione, la prima delle tre in programma (le prossime saranno a Bologna e Torino), i tre assessori hanno parlato a lungo delle rispettive realtà, confrontandosi su esperienze e possibili soluzioni comuni. Dopo l’illustrazione del provvedimento di Area C e la visita alla Centrale di controllo del traffico, è stato effettuato un viaggio di prova sul treno della M5.
“Nelle prime tre settimane Area C ha ridotto il traffico di un terzo, senza incidere particolarmente sulla viabilità al di fuori della Cerchia dei Bastioni”, ha spiegato l’assessore Maran ai colleghi di Torino e Bologna. “È un dato che si assesterà nelle prossime settimane. Già da adesso però evidenzia un significativo cambiamento nelle abitudini dei milanesi che stanno utilizzando meno l’auto e più i mezzi pubblici o altri mezzi per i propri spostamenti verso il centro”.
Lo scambio di buone pratiche continuerà a Torino per conoscere il funzionamento della Consulta cittadina per la sicurezza stradale, fiore all’occhiello del capoluogo piemontese e a Bologna dove, dal settembre scorso è stata lanciata l’iniziativa “Tdays” con la pedonalizzazione nei fine settimana delle tre vie principali della città (la cosiddetta “T”): via Indipendenza, via Rizzoli e via Ugo Bassi.