Difesa del suolo, l'ok della Camera
L'Aula della Camera ha approvato, con un gioco di astensioni incrociate, tutte le mozioni presentate dai gruppi parlamentari tranne quella della Lega sugli interventi per la difesa del suolo
29 February, 2012
L'Aula della Camera ha approvato, con un gioco di astensioni incrociate, tutte le mozioni presentate dai gruppi parlamentari tranne quella della Lega sugli interventi per la difesa del suolo. In base ai testi approvati, il governo risulta impegnato fra l'altro: "ad invertire la logica di priorità degli interventi in materia di difesa del suolo, contrastando ogni iniziativa di indebolimento della pianificazione territoriale e di ricorso a nuovi condoni edilizi, salvaguardando la centralità della pianificazione territoriale integrata di scala vasta anche nelle scelte in itinere di ridefinizione dei livelli istituzionali esistenti, privilegiando la logica della prevenzione rispetto a quella di gestione dell'emergenza, anche nell'allocazione delle risorse economiche che devono essere rese stabili, utilizzabili in tempi certi e ricondotte ad una gestione ordinaria delle procedure, in primo luogo salvaguardando e sbloccando le risorse previste dagli accordi di programma già sottoscritti con le regioni per gli interventi prioritari di prevenzione dal rischio idrogeologico".
Il governo è quindi impegnato "a dare piena attuazione, ai principi e ai contenuti delle direttive europee in materia di gestione delle risorse idriche e di alluvioni; ad assumere iniziative volte a promuovere e sostenere un piano straordinario di manutenzione diffusa del territorio e dei corsi d'acqua, che coinvolga il sistema delle autonomie locali e che preveda la possibilità di deroghe rispetto ai vincoli di spesa imposti dal patto di stabilità e l'incentivazione della partecipazione attiva della popolazione, anche mediante la sperimentazione di progetti che coinvolgano lavoratori temporaneamente beneficiari di ammortizzatori sociali".