Area C, il rilancio del sindaco "Adesso possiamo andare oltre"
da La Repubblica del 4 marzo 2012
04 March, 2012
di Ilaria Carra
Proseguire sulla strada intrapresa, quella del ticket per (quasi) tutte le auto dirette in centro, senza escludere però qualche modifica in corsa. Nella decisione del Tar lombardo di respingere le richieste di sospendere Area C, Giuliano Pisapia ci legge un incoraggiamento: «È un punto di partenza importante che ci spingerà ad andare oltre - commenta il sindaco - ma allo stesso tempo non ci impedirà di risolvere le criticità che ci vengono segnalate». Un provvedimento «estremamente positivo che conferma che il bene pubblico deve prevalere sugli interessi particolari». E, per i giudici amministrativi, «il bene pubblico consiste nella lotta allo smog attraverso quella che noi chiamiamo mobilità gentile».
La vittoria al primo round al Tar dei quattro ricorsi (quello dei residenti, tra l´altro, avanzato dal consigliere regionale Udc Enrico Marcora, tra i promotori dei referendum ambientali, ma a favore di più agevolazioni per gli abitanti del centro) ha avuto un effetto tranquillizzante per l´amministrazione. Giovedì al Tar ce ne sarà un altro. Ma per ora, sul ticket, è avanti tutta. Anzi, oltre. Una volontà che in futuro - difficile prima del 2013 - vorrà dire anche estendere l´area protetta alla circonvallazione della 90-91, come chiesto peraltro nei referendum ambientali della scorsa estate. E come già studiato dai tecnici di Amat, l´Agenzia per la Mobilità del Comune. Ma di decisioni, a oggi, non ne risultano. Da sciogliere resta peraltro il nodo cruciale dei fondi per allargarla, la congestion charge sperimentale. Nel frattempo, nelle prossime settimane, non si escludono correttivi. Come per i garagisti del centro, con cui non si è ancora raggiunto un accordo per agevolarli, includendo il ticket nella loro tariffa anche Area C (i parcheggiatori vorrebbero che fosse 2 euro, il Comune 3). Oppure, su certe categorie di turnisti, che potranno a breve beneficiare di agevolazione orarie. Di certo c´è che il 17 marzo finisce la moratoria: in queste due settimane, Palazzo Marino invita chi ancora non l´ha fatto a pagare gli ingressi effettuati dal 16 gennaio. Una quantità di automobilisti che non è la maggioranza di chi è passato sotto le telecamere, si dice a Palazzo Marino, ma comunque un numero consistente, che ancora manca all´appello e che rischia una multa. Così come non si sono ancora regolarizzati vari residenti: sui 40mila attesi per poter beneficiare dei 40 omaggi e degli sconti successivi, ne mancano almeno 10mila.
Se il Pm10 non scende in città nonostante Area C - anche venerdì i valori hanno doppiato la soglia di guardia con 105 microgrammi - il Comune rimarca però che ad abbassarsi è la quantità di black carbon: dentro l´area protetta il Pm10 e il Pm2,5 presentano concentrazioni della parte più tossica inferiori rispetto a quelle al di fuori della Cerchia dei Bastioni, meno 47 per cento nel primo caso, meno 31 nel secondo. Sono gli esiti delle rilevazioni effettuate dall´Amat, con la Società Italiana di Medicina Generale, la Simg, dal 6 al 17 febbraio, con centraline posizionate dentro Area C, al Verziere, e fuori, in via Porpora. «Dati che confermano - commenta l´Assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran - che in Area C la qualità dell´aria è migliore».