Zingaretti: "La discarica a Corcolle? Quel sito non è compatibile"
Il presidente della Provincia: "È un parere tecnico, non politico". Lunedi l'incontro con il ministro dell'Ambiente Corrado Clini. A ottobre una convention di fine mandato - da Repubblica.it del 12.02.2012
12 March, 2012
di Laura Mari
"Il nostro no alla discarica di Corcolle è esclusivamente tecnico, basato su leggi e norme". A sgomberare l'argomento rifiuti da qualsiasi ombra di polemica politica è, di ritorno dalla trasferta londinese, il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti.
Oggi parteciperà al vertice con il ministro dell'Ambiente, Clini, sullo smaltimento dei rifiuti e sul post Malagrotta. Ribadirà il parere negativo della Provincia al sito di Corcolle?
"Il nostro è un parere tecnico. Nella conferenza dei servizi la Provincia è stata interrogata sulla compatibilità legislativa di quell'area e abbiamo dato una risposta basata sulle norme".
E in quale testo si sottolinea che Corcolle non può diventare un sito per una discarica?
"L'articolo 27 del Ptpg, il piano territoriale provinciale generale, dice chiaramente che in quell'area di Corcolle 'si esclude l'apertura di nuove cave e discariche pubbliche'. Dunque, la legislazione vigente precisa che quell'rea non è compatibile con una discarica per lo smaltimento dei rifiuti".
Proporrete al ministro Clini soluzioni alternative?
"Come Provincia non abbiamo alcuna competenza sulla gestione dei rifiuti di Roma. Ognuno deve fare il proprio dovere. Nei 120 comuni della provincia la raccolta differenziata è passata da 25mila cittadini coinvolti a 850 mila. Inoltre, anche grazie alla collaborazione di tanti sindaci del centrodestra, è stato avviato uno sviluppo dell'impiantistica dell'industria dei rifiuti. A fine marzo presenteremo il bilancio dei successi ottenuti con la raccolta differenziata. Sarà l'inizio del nostro percorso sulla politica del fare".
Sta preparando un dossier di fine mandato sui risultati ottenuti?
"La politica per farsi rispettare deve essere rispettabile, improntata al lavoro costante, piuttosto che orientata sui gossip politici. A ottobre organizzerò una convention di fine mandato dal titolo 'Cinque anni, una visione e molti fatti'. Un appuntamento che sarà preceduto dalla campagna di ascolto "Idee per vivere meglio". E l'orgoglio più grande è che a questa convention ci arriverò con la stessa giunta nominata cinque anni fa, indenne da rimpasti, e con una maggioranza compatta".
Lo slogan del sua convention parla di fatti ed è molto lontana da quel "Quattordici mesi all'alba" che ha segnato il summit delle scorse settimane del sindaco Alemanno...
"Prima della fine del mandato ci sono ancora mesi e mesi di lavoro ed è solo su questo che bisogna concentrarsi. Non mi piace questo clima precocemente elettorale in cui si parla troppo di candidature e poco di fatti, ignorando il diritto dei cittadini a conoscere ciò che le amministrazioni hanno fatto per loro. Basta con i gossip politici, concentriamoci tutti, centrodestra e centrosinistra, sugli impegni reali".
Nell'agenda politica della Provincia quali sono i prossimi appuntamenti?
"In questi giorni approveremo il nuovo bilancio puntando a tagliare 15 milioni di euro di costi della politica. Sette milioni verranno risparmiati dalle minori spese per il personale, mentre i 190 milioni di abbattimento del debito producono ogni anno altri 8 milioni di euro di risparmi. Ma l'approvazione del bilancio è solo uno dei tanti appuntamenti che ci aspettano".
Quali sono gli altri?
"A dicembre si concluderanno i lavori della Nomentana bis, mentre entro l'estate apriremo il cantiere del corridoio della mobilità Roma-Fiumicino. A giugno inaugureremo, dopo il restauro, Villa Altieri e entro la fine dell'estate consegneremo alla Regione, restaurato, il castello di Santa Severa. Insomma, nei prossimi mesi dovremo continuare a lavorare, lavorare, lavorare".