Rinnovabil, dall'Aeeg nuove regole tecniche per gli impianti
L'Autorità per l’energia elettrica e il gas ha varato nuove norme tecniche per aumentare la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Previsti incentivi per favorire l'adeguamento da parte dei produttori
13 March, 2012
L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha approvato la delibera 84/2012/R/eel (vedi allegato), che introduce nuove norme per aumentare la sicurezza del sistema elettrico nazionale, soprattutto alla luce della grande crescita degli impianti a fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaici. Il provvedimento, in particolare, prevede l'adempimento di nuovi specifici dispositivi e regole tecniche di funzionamento per gli impianti caratterizzati da produzione intermittente e non programmabile (come sono appunto gli impianti rinnovabili) connessi alle reti in media e bassa tensione che entreranno in funzione dopo il 31 marzo. «L’intervento si inserisce nell’ambito delle iniziative di regolazione – si legge in una nota stampa dell'Aeeg – per la formazione di provvedimenti sul servizio di dispacciamento da rendere operativi entro l’estate del 2012, a fronte della crescente produzione da fonti intermittenti e non programmabili».
La delibera, inoltre, indica le tempistiche per l’applicazione di tali prescrizioni anche agli impianti esistenti. In particolare, per gli impianti di medie e grandi dimensioni (ovvero di potenza superiore ai 50 kW connessi in media tensione) già esistenti o che entreranno in funzione fino al 31 marzo 2012, l'adeguamento ai nuovi obblighi dovrà avvenire entro un anno. Non è invece previsto alcun obbligo per gli impianti già esistenti di piccole dimensioni (potenza inferiore ai 50 kW).
Per favorire la realizzazione degli interventi, l'Aeeg ha previsto degli incentivi per i produttori che completeranno gli interventi pro-sicurezza entro ottobre 2012. Il bonus, che sarà erogato attraverso il Fondo utenti Mt (Media tensione), per gli adeguamenti entro giugno avrà un valore minimo compreso tra 2.000 euro e 5.000 euro, mentre per gli adeguamenti tra luglio e ottobre 2012 il premio sarà via via decrescente su base mensile. Il valore definitivo degli incentivi per l'adeguamento verrà definito in un successivo provvedimento, anche in seguito alle analisi delle informazioni e dei dati che i soggetti interessati potranno trasmettere all'Autorità entro il 30 marzo.