Torino: la panoramica dei Colli si rifà il look
La Regione ha inserito la strada Dei Colli nel progetto Corona Verde: lungo i 6,5 km del percorso saranno allestiti sei "coni visuali" collegati da un percorso pedonale. L'assessore Lavolta: "I torinesi potranno così riappropriarsi di uno degli angoli più belli della collina"
19 March, 2012
Il progetto denominato La Panoramica dei Colli - Coni visuali e sentieristica collinare è stato ammesso a un finanziamento regionale pari all’80% del valore complessivo dell’intervento, nell’ambito del progetto strategico denominato “Corona Verde” avviato nel 2000 con 10 milioni di euro di dotazione. La Giunta torinese, su proposta dell’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta, ha approvato il progetto definitivo che si propone di ripristinare e valorizzare gli scorci scenografici più pregiati -sei le aree individuate attigue al percorso stradale– con scelte costruttive rispettose dell’ambiente esistente.
La strada “Panoramica dei Colli”, lunga circa 6,5 km, risulta oggi facilmente raggiungibile da Torino, Baldissero e Pino Torinese, anche dalla cremagliera Sassi–Superga. Offre un suggestivo punto di osservazione della città ed è immersa in un ambiente naturale suggestivo; può quindi rappresentare un piacevole luogo per le escursioni dei torinesi e offrire ai turisti che sempre in maggior numero arrivano in città una nuova attrattiva: un panorama unico e ricco di fascino.
Il progetto prevede la costruzione di un agevole passaggio pedonale –largo circa un metro e mezzo- che offra la possibilità di una piacevole gita panoramica a tappe. In ognuno dei sei punti panoramici si realizzerà un piccolo spiazzo, collegato al percorso principale da un sentiero in lose di pietra (fornite dai magazzini comunali). Nello spiazzo si installerà la sagoma di un piccolo albero in acciaio che riporta indicazioni turistiche e alcune feritoie per concentrare lo sguardo sul panorama, oltre a indicazioni sull’orientamento del luogo e sui luoghi osservati. A protezione della piazzola verso il lato scosceso sarà presente un semicerchio di tronchi infissi in verticale, alto circa un metro.
Per permettere la creazione di ciascun punto panoramico sarà necessario abbattere di alcuni alberi, tutti di specie “esotiche”, ma l’intervento sarà compensato dal piantamento di altrettanti esemplari arborei di specie autoctone (Tilia cordata, Acer pseudoplatanus e Fraxinus excelsior).
“L’intervento permette di dotare la città di una nuova attrazione turistica, particolarmente appetibile per i viaggiatori amanti della natura –ha sottolineato l’assessore Lavolta-. Ma sarà soprattutto una piacevole alternativa per il tempo libero dei torinesi, che potranno così riappropriarsi di uno degli angoli più belli della collina torinese. Il nostro intervento si affianca ad uno analogo in corso di realizzazione da parte dell’Ente Parco del Po, che si sviluppa in parallelo come percorso naturalistico attraverso le stesse sei piazzole, con un pari impegno di spesa”.