Dopo La Loggia, Paderno Dugnano. Una nuova Ikea su un'area agricola, il sindaco non ci sta
La multinazionale svedese ha individuato la nuova area su cui realizzare un punto vendita nel milanese. E' un terreno agricolo tra i comuni di Cormano e Paderno Dugnano. Ma la questione ha già sollevato un caso politico, ricordando il precedente torinese
19 March, 2012
Una nuova Ikea in provincia di Milano, tra Cormano e Paderno Dugnano.
I vertici dell'azienda svedese da anni dimostrano interesse verso la zona e ora parrebbero aver individuato il terreno adatto per la costruzione di un nuovo spazio vendita, in un'area verde tra i due comuni. La vicenda, però, è già diventata un caso politico.
Un caso simile era già successo nel torinese, con una lunga coda di polemiche.
Marco Alparone, sindaco di Paderno Dugnano, ha voluto mettere subito le cose in chiaro.
"E' un progetto inattuabile" ha detto. Poi ha chiarito il concetto: "Ci sono due aspetti diversi da tenere ben staccati, il primo è che un insediamento di quelle dimensioni potrebbe dare un impulso al lavoro e, in un periodo come questo, va trattato con la giusta attenzione. Ma il secondo è che non possiamo sacrificare il territorio senza valutare l'impatto sulla viabilità: non si è mai visto, in tutta Europa, un centro di quelle dimensioni che non abbia un'entrata e un'uscita dedicate. Così com'è o i clienti passeranno dalle strade comunali, dalle scuole e dai garage dei padernesi, o ci devono arrivare con l'elicottero".
Il problema, per il primo cittadino è un suolo già ampiamente consumato.
"È logico che a un imprenditore convengano le aree agricole" prosegue "Ma il nostro territorio ha già dato e ci sono una serie di aree dismesse da riqualificare".
Non sembrerebbero esserci quindi margini di trattativa, almeno a queste condizioni. "Quell'ipotesi non è praticabile se dovessero svilupparsi altre soluzioni ne parleremo" concludono dall'amministrazione di Paderno Dugnano.