Arpa Puglia, Nicastro approva il Piano Triennale della Performance
Valutati gli obiettivi di efficienza ed efficacia di ARPA Puglia nella seduta odierna del Comitato di Indirizzo presieduta dall’Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro. Per l’assessore “Eccellente livello di raggiungimento raggiunto dall'Agenzia per gli Indici di efficienza economica e complessiva. Approvato inoltre il Piano Triennale della Performance dell’Arpa
26 March, 2012
“Esprimo soddisfazione per l'eccellente livello di raggiungimento degli obiettivi di efficienza ed efficacia rappresentato da ARPA Puglia all'interno della seduta odierna del Comitato di Indirizzo, l'organo deputato a definire nel dettaglio la programmazione delle attività dell'Agenzia, indicando gli obiettivi da raggiungere, e a verificarne l'attuazione, da me convocato e coordinato cui hanno preso parte anche l'Assessorato regionale alla Salute, il Comune e la Provincia di Bari”. Così l'assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro ha commentato l’Indice di efficienza complessiva (servizi erogati/ore lavorate) dell'1,2 raggiunto dall'Agenzia e gli Indici di efficienza economica (servizi erogati/costi sostenuti) raggiunti dai Dipartimenti provinciali, mediamente superiori a 1.
“Nel rendiconto delle attività 2011 l'Agenzia ha sottolineato il lavoro svolto su tutto il territorio con particolare riferimento alle attività per le quali esiste il rischio di apertura di procedure di infrazione comunitaria a carico della Regione Puglia; all'esito della seduta di stamane – ha continuato l’assessore Nicastro – riteniamo raggiunti gli obiettivi prefissati e confermiamo, come previsto nel Piano triennale della Performance sottoposto e approvato stamane, l'impegno dell'Agenzia a gestire il rischio di procedura di infrazione comunitaria e a garantire le attività di monitoraggio e controllo con particolare riferimento a priorità ambientali quali le grandi aree industriali di Brindisi e Taranto e al monitoraggio della qualità dell'aria e alle conseguenze della stessa sulla salute dei cittadini”.
“Abbiamo inteso stamane – ha concluso Nicastro – effettuare una puntuale valutazione delle attività svolte, dello stato dell'arte, tenendo in primo piano le esigenze quotidiane che abbiamo nella gestione della governance ambientale: non solo, ovviamente, in termini di contenimento, ma soprattutto in materia di prevenzione e monitoraggio soprattutto per quello che riguarda il rischio di incidenti industriali, la qualità delle acque e dei corpi idrici superficiali, il controllo ufficiale degli alimenti o, come in questo periodo dell'anno propedeutico all'estate, la balneazione”.